Il leone, un’icona numismatica per tante serie monetali del passato remoto e recente; difficile scegliere a quale leone tributare un omaggio in moneta oggi, ma CIT Coin Invest ha optato per quello dell’antica polis siciliana di Leontinoi che simboleggia l’animale sacro al dio Apollo.
Apollo non era infatti, nella cultura greca, solo il dio delle arti, della guarigione e della luce, ma anche il dio protettore delle colonie. Il maestoso leone simboleggiava la forza, la protezione e la guida divina e le monete raccontano l’importanza di Leontini come centro agricolo e lo stretto legame della colonia con Apollo.


La sesta emissione della serie di CIT che omaggia le iconografie più belle della monetazione classica è dedicat al leone, un’icona numismatica di Leontinoi e non solo
Il leone, un’icona numismatica, si fa dunque simbolo del dio e sottolinea la benevolenza divina sulla colonia, mentre sugli antichi coni di Leontinoi il chicco d’orzo simboleggia la prosperità e la fertilità della regione. I due elementi campeggiano su tre monete assieme alle lettere CI che proseguono la tradizione dell’antica monetazione greca per indicare la zecca.
Le tre coniazioni ideate da CIT comprendono un’oncia di puro argento da 35 millimetri di diametro con valore di 5 dollari locali e tiratura di 999 esemplari, un’oncia in oro da ben 250 dollari di facciale coniata in soli 199 pezzi e con diametro di 30 millimetri e una micro moneta da mezzo grammo appena, di 12 millietri e con contingente di 5000 esemplari.
Le prime due sono impreziosite da una finitura anticata mentre la piccola coniazione in oro è battuta con finitura silk finish; tutte e tre le monete recano sul dritto il ritratto e il nome di sua maestà Carlo III, la data, il valore nominale.
Dopo quelle dedicate alla civetta, al pegaso, alla tartaruga, alla ninfa Aretusa e al grifone ecco dunque l’omaggio al leone, un’icona numismatica di un’epoca lontana che, reinterpretata dai coin designer del XXI secolo, mantiene intatti il suo fascino e la sua bellezza senza tempo.