Ben sedici lati, due metalli, sei euro di valore nominale: queste sono le caratteristiche forse più curiose della moneta per il 160° anniversario dalla fondazione delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera che la Zecca di Stato emette il 6 maggio in 4000 esemplari in fior di conio confezionati in astuccio.
Modellata dall’artista di zecca Marta Bonifacio, la bimetallica è coniata in bronzital per quanto riguarda la corona esterna e cupronichel per il tondello interno, pesa 9,50 grammi e ha un diametro di 27,50 millimetri con bordo godronato spesso discontinuo.
Circa 11.000 tra uomini e donne delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera vigilano ogni giorno sui mari italiani salvando ogni anno innumerevoli vite e salvaguardando l’ambiente
“Una moneta poligonale a sedici lati – scrive in una nota l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – per celebrare i 160 anni del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e il fondamentale contributo che ha fornito all’Italia e al suo splendido mare. Il logo commemorativo dello storico traguardo raggiunto si fonde con i simboli iconici di elicotteri, motovedette e soccorritori, che testimoniano il quotidiano impegno per la sicurezza, la navigazione e la tutela ambientale di questo storico corpo marittimo”.
Il logo del 160° anniversario e il motto OMNIA VINCIT ANIMUS sul dritto della moneta da sei euro poligonale e bimetallica in emissione il 6 maggio
Al dritto, al centro in primo piano, il logo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera ideato per celebrare il 160° anniversario della costituzione del corpo. Nel giro la scritta REPUBBLICA ITALIANA fra due stelle. In basso, due onde stilizzate con all’interno di una delle due, il motto OMNIA VINCIT ANIMUS.
Sul rovescio di questa sei euro bimetallica due segmenti dividono lo spazio in tre parti nelle quali sono rappresentate le principali attività che il corpo svolge: salvaguardia della vita umana in mare, sicurezza della navigazione, tutela dell’ambiente marino, monitoraggio del trasporto marittimo.
Mezzi all’avanguardia e tecnologie, ma anche l’abnegazione e la preparazione del personale: questo rende eefficace ogni giorno il lavoro delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera
Sono raffigurati, quindi, in alto un elicottero; al centro una motovedetta che solca le onde del mare; in basso un soccorritore che nuota tra onde. Nel giro in alto, il valore nominale SEI EURO chiuso fra due stelle. A sinistra, in alto, il segno di zecca e basso a destra, la firma dell’autore M. BONIFACIO. In basso, le date 1865 e 2025, separate da un globetto, anno di fondazione Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e data di emissione della moneta.