L’elefante africano, la Fontana di Diana e Atteone, le 5 lire Delfino: questi i primi soggetti delle monete presenti nel programma numismatico 2023 dell’Italia
di Antonio Castellani | Voci, anticipazioni parziali, conferme: da qualche settimana, in relazione al programma numismatico 2023 dell’Italia, sappiamo già quasi tutto a proposito delle 2 euro commemorative (che saranno dedicate ad Alessandro Manzoni e al secolo dell’Aeronautica Militare) ma ora siamo in grado di fornirvi qualche certezza in più, Gazzetta ufficiale alla mano.
Sono stati pubblicati, infatti, alcuni decreti che sanciscono l’ufficialità di una serie di emissioni, solo parte dei quelle del programma numismatico 2023 ma che, comunque, rappresentano già un gustoso “antipasto” per tanti appassionati di monete da collezione.
Per la serie Fontane d’Italia, innanzi tutto, verrà coniata una 10 euro in oro dedicata alla Fontana di Diana e Atteone che abbellisce il parco della Reggia di Caserta. Oltre una balaustra ornata da dodici sculture, si trova l’ultima fontana della Via d’Acqua: la Fontana di Diana e Atteone per l’appunto. Un bacino ellittico, delimitato da finti scogli, raccoglie l’acqua della cascata del Monte Briano. Atteone, a sinistra, fugge dopo aver sorpreso Diana al bagno. La dea, furente, punisce il giovane cacciatore trasformandolo in cervo: irriconoscibile, verrà sbranato dai suoi stessi cani.
Realizzata tra il 1786 e il 1789, la Fontana di Diana e Atteone venne realizzata dagli scultori Pietro Solari, Paolo Persico, Angelo Brunelli e Andrea Violani, su un modello di Tommaso Solari. Sulla micro moneta in oro 900 proof (3,00 grammi per 13,85 millimetri) troveranno spazio sia Atteone trasformato in cervo e attaccato dai cani (sul dritto) che la Diana “vendicatrice” (sul rovescio) con accanto una delle figure che ornano la fontana. Autrice della moneta, Maria Angela Cassol.
Svelata anche la prossima moneta da 5 euro proof a colori e fluorescente della serie Mondo sostenibile (bronzital, 26,95 millimetri per 9,30 grammi di peso) e, tra gli animali a rischio estinzione, nel 2023 l’Italia porrà l’attenzione sull’elefante africano. Modellata da Silvia Petrassi la moneta abbinerà al dritto comune della serie un rovescio con una famiglia di elefanti nel loro ambiente naturale con evidenziati, in primo piano, mamma elefante in un protettivo atteggiamento nei confronti del suo cucciolo.
Doppia versione aurea reverse proof, infine, nel programma numismatico 2023 in fase di definizione, per la Riedizione della lira: quest’anno sui 20 euro e 50 euro coniati nel biodo metallo sarà riproposta la storica 5 lire Delfino emessa dal 1951 al 1956 e poi dal 1966 al 2001: modellata da Giuseppe Romagnoli, rimane una delle monete icona nella serie delle lire d’Italia. La modellazione delle auree versioni 2023 è invece a cura di Maria Angela Cassol.
Soliti i pesi e i diametri delle monete, entrambe al titolo di 999,9 millesimi: per i 20 euro 7,776 grammi (un quarto di oncia troy) per 22 millimetri, per i 50 euro 15,555 grammi (mezza oncia) e diametro di 28 millimetri. Date di emissione, contingenti e prezzi di queste e delle altre coniazioni del programma numismatico 2023 della Repubblica Italiana saranno resi noti in seguito dal MEF e da IPZS. E noi, come sempre, vi terremo aggiornati.
