Scompariva venticinque anni fa, assieme all’equipaggio del Challenger, la giovane insegnante divenuta un esempio per milioni di giovanissimi in tutto il mondo

 

di Antonio Castellani | Era la mattina del 28 gennaio 1986 quando lo Space Shuttle Challenger esplodeva in cielo, dopo 73 secondi appena di volo, causando la morte dei sette membri dell’equipaggio, sei astronauti di professione e – per la prima volta nella storia – un’insegnante, Christa McAuliffe.

L'equipaggio dello Space Shuttle "Challenger" nella foto ufficiale che precedette quel tragico, breve volo del 28 gennaio 1986: Christa MaAuliffe è in piedi, la seconda da sinistra
L’equipaggio dello Space Shuttle “Challenger” nella foto ufficiale che precedette quel tragico, breve volo del 28 gennaio 1986: Christa MaAuliffe è in piedi, la seconda da sinistra

Il mondo intero assistette in diretta TV alla tragedia, il cui impatto emozionale fu tanto più forte perché Christa McAuliffe sarebbe stata la prima insegnante in un programma spaziale e studenti di tutto il mondo, compresi quelli delle sue classi, erano in attesa della trasmissione televisiva durante cui avrebbe tenuto una lezione di scienze dallo spazio.

Il programma Shuttle, 133 missione dal 1977 a 2011

I voli degli Space Shuttle ripresero solo dopo oltre due anni e mezzo, con il lancio del Discovery il 29 settembre 1988 ma la tragedia del Challenger sarebbe rimasta per sempre nella memoria, come il sorriso di quella giovane donna di 36 anni, nata a Boston e con un’autentica passione per l’insegnamento.

Anche per questo, a un quarto di secolo di distanza, gli Stati Uniti le hanno dedicato un dollaro commemorativo in argento, in doppia versione fior di conio e proof, sul quale il ritratto di Christa campeggia in abbinamento ad alcuni studenti che, indicando il cielo, rappresentano quella nuova generazione di dreamer e di innovatori.

Sul rovescio delle monete, coniate dalla zecca federale di Philadelphia (argento 999, mm 38,1 per g 26,73) si può scorgere anche il logo del programma educativo FIRST (For Inspiration and Recognition of Science and Technology) che promuove progetti d’eccellenza nei settori della robotica, dell’ingegneria e delle scienze in generale rivolte a giovani talenti. Per contribuire al programma, la US Mint aggiunge 10 dollari di sovrapprezzo ad ogni moneta venduta, che saranno devoluti alle attività di ricerca.

Ci vollero due anni prima che il programma dei voli spaziali con equipaggio della NASA riprendesse, per poi chiudersi l'8 luglio 2011 con la missione STS-135 che portò in volo la navetta "Atlanis"
Ci vollero due anni prima che il programma dei voli spaziali con equipaggio della NASA riprendesse, per poi chiudersi l’8 luglio 2011 con la missione STS-135 che portò in volo la navetta “Atlanis”

Christa McAuliffe, astronauta sì o no?

E pensare che Christa McAuliffe ufficialmente non viene considerata un’astronauta, perché non superò mai la cosiddetta “Linea di Kármán”: una superficie immaginaria situata a cento chilometri dal livello del mare, che separa convenzionalmente l’atmosfera terrestre dallo spazio cosmico. La sua vita terminò in quel limpido cielo di gennaio, sopra Cape Canaveral, nel lampo di un’esplosione che è passata alla storia dell’era spaziale.