Martedì 10 giugno 2025 a partire dalle ore 14.30 sulla piattaforma digitale Biddr.ch (clicca qui per accedere al catalogo) è in programma un nuovo, interessante incanto, l’asta numismatica Astarte web 24 live che proporrà ai collezionisti una selezione di 440 lotti di monete classiche e mondiali.

Vi ricordiamo che le offerte pre asta sono aperte e che per effettuarle, come per concorrere live il 10 giugno, è sufficiente iscriversi gratuitamente su Biddr.ch e che le offerte preliminari sono aperte anche durante l’incanto, fino a poco prima della messa in vendita dei singoli lotti.

Ricordandovi che i prezzi sono espressi in franchi svizzeri, non dimenticate che per ogni informazione sull’asta numismatica Astarte web 24 è possibile contattare lo staff di Massimo Rossi presso la ditta Astarte SA di Zurigo all’indirizzo info@astartesa.com.

Lotto 3: un asse fuso dall’antica Iguvium

Odierna Gubbio, la città di Iguvium realizzò questo asse fuso in bronzo oggi di estrema rarità fra il 280 e il 240 aC: al dritto un elmo corinzio, al rovescio una cornucopia, il segno di valore I e l’etnico IKVVINS per un esemplare dalla patina intatta e uniforme in catalogo con base di 1000 CHF.

Lotto 19: la lotta di Eracle con il leone nemeo

Dalla zecca di Eraclea, nella Lucania, proviene invece questo splendido statere in argento risalente al 390-340 aC che abbina il dritto testa di Atena elmata – l’elmo è decorato con la figura di Scilla che scaglia un fulmine – al plastico rovescio su cui Eracle lotta con il leone nemeo. Base di 1500 CHF per questa moneta dalla delicata e uniforme patina.

Lotto 21: uno statere venuto dal museo dell’Hermitage

Proviene niente meno che dal gabinetto numismatico del prestigioso museo di San Pietroburgo, e fu venduto all’asta nel 1935, questo stupendo esemplare di Eraclea, statere del 330-280 aC di stile eccellente e dall’antica patina di medagliere. L’eroe eponimo della città lucana è stavolta ritratto in piedi, con arco, frecce e clava e pelle di leone drappeggiata sul fianco. Base d’asta di 500 CHF.

Lotto 40: la tetradramma “epica” dalla città di Akragas

Nell’asta numismatica Astarte web 24 anche una moneta capolavoro dell’antica Agrigento, una tetradramma in argento coniata nel 409-406 circa sulla quale, al dritto con quadriga in corsa, si abbina al rovescio la scena di due aquile che brandiscono una lepre morta. La raffigurazione è probabilmente ispirata al presagio dell’Agamennone di Eschilo dove gli uccelli, che rappresentano Agamennone e Menelao, prefigurano la distruzione di Troia. Estremamente rara, con il conio di rovescio firmato dall’artista Silanos, questa moneta merita 7000 CHF di prima offerta.

numismatica astarte web 24 monete roma grecia alessandria italia oro argento bronzo rarità inedita unica eccezionale biddr liveLotto 60: un maestro del bulino nella Sicilia antica

È firmato, come un gioiello di gran lusso, il conio della tetradramma di Leontonoi qui proposta e che risale al 4660-460 aC. Coniato sotto il dominio siracusano, questo esempalre riflette sia la maestria artistica che la potenza della polis. La lenta quadriga e la testa di Apollo coronata d’alloro riecheggiano modelli siracusani, mentre il leone, su entrambi i lati, funge da “simbolo parlante” della città. Il disegno è profondamente influenzato dal celebre “Maestro del Demareteion”, sebbene alcuni studiosi sostengano l’esistenza di una mano successiva che abbia lavorato con lo stesso stile. In ogni caso, il risultato è uno dei migliori esempi di antica arte numismatica siciliana, che fonde realismo, simbolismo e sfumature politiche in una moneta di straordinaria bellezza e potenza. La base d’asta è fissata a 10.000 CHF.

Lotto 86: ottobolo siracusano, ma al tipo dello statere corinzio

Fra le tante monete di Siracusa in catalogo ci soffermiamo su questo esemplare, molto raro e praticamente in fior di conio (base 5000 CHF) che risale al 265-263 aC e incarna al meglio un fenomeno tipico nella monetazione della città. Stateri di tipo corinzio furono coniati in più occasioni a Siracusa: sotto Timoleonte, durante il regno di Agatocle e sotto Ierone II, con un peso di circa 5,5 grammi. Quest’ultimo peso corrisponde a quello degli ottoboli d’argento emessi a Siracusa da Pirro, ma non è conforme alo standard di peso siracusano basato sulla litra. L’adozione di stateri di tipo corinzio da parte di Ierone potrebbe aver rappresentato una misura transitoria e questa monetazione fu probabilmente interrotta prima dello scoppio della prima guerra punica.

numismatica astarte web 24 monete roma grecia alessandria italia oro argento bronzo rarità inedita unica eccezionale biddr liveLotto 122: uno statere dalla Misia ex G. Philipsen Collection

Venne battuto nella zecca di Lampsaco fra il 350 e il 340 aC questo superbo esemplare (base 30.000 CHF) sul cui dritto si staglia una perfetta testa di Zeus con clava e con il rovescio dominato dall’altrettanto elegante parte anteriore di un pegaso. Rinomata per il suo vino e centro di culto del dio della fertilità Priapo, Lampsaco si distinse per la sua vitalità economica nel periodo classico. Agnes Baldwin Brett identificò nei suoi studi 41 emissioni di stateri nell’arco di soli cinque-sei decenni nel IV secolo a.C. La produzione di queste monete, sostenuta dall’attività mineraria locale, rivela una città fiorente. I dritti sono caratterizzati da un’ampia varietà tipologica, ma il cavallo alato rimane una costante sul rovescio, fungendo da emblema civico senza tempo. Poche monete riflettono meglio la combinazione di prosperità, mito e sapienza iconografica di quella di Lampsaco.

Lotto 125: da Efeso un inno in moneta alla dea Artemide

Di squisita fattura, dall’asta numismatica Astarte web 24 presentiamo ora un otto bolo di Efeso, periodo 340-325 aC, su cui la dea Artemide è caratterizzata da un ritratto di accattivante eleganza, eseguito in uno stile ellenistico eccezionale, indiscutibilmente il più raffinato dell’intera serie. Sul rovescio la parte anteriore di un cervo, altrettanto raffinata e armoniosa, una palma e un’ape. Rara e dalla delicata patina, la moneta richiede una prima offerta di 5000 CHF.

Lotto 131: quella ricca vendemmia nell’autunno di Soloi

Soloi, in Cilicia, coniò questo statere tra il 410 e il 375 aC imprimendo una testa elmata di Atena e una coppa decorata con un grifone sul dritto. Un richiamo alla coltura dell’uva e alla cultura del vino che si esalta nel rovescio con un grande grappolo d’uva sospeso a un viticcio. Bella anche per patina e rilievi, la moneta è in catalogo con base di 2000 CHF.

numismatica astarte web 24 monete roma grecia alessandria italia oro argento bronzo rarità inedita unica eccezionale biddr liveLotto 156: un asse con doppio Apollo e simbolo ghianda

Passando alle monete romane repubblicane dell’asta numismatica Astarte web 24 del 10 giugno 2025, ecco un asse fuso in bronzo del 235 aC circa con doppia testa del dio Apollo e simbolo della ghianda. Con patina e depositi intatti, la maestosa moneta è di estrema rarità ed è proposta con base di 800 CHF.

Lotto 178: curiosità numismatiche, la tessera nummularia

Invitandovi a visionare tutte le altre monete romane del periodo della Repubblica, ci piace ora mostrarvi questo manufatto in osso del periodo del Triumvirato datata 24 febbraio del 56 aC. Questo esemplare potrebbe corrispondere a quello un tempo appartenuto all’avvocato Tito Cini di Montevarchi, presumibilmente rinvenuto in Toscana (Fiesole) nel 1897. Quel pezzo scomparve e non fu mai più documentato. Con base di 300 CHF, si tratta di una tessera nummularia che veniva legata a un sacchetto di monete. Tali oggetti non erano destinati alla circolazione, ma servivano come garanzia della verifica delle monete da parte di cambiavalute professionisti o saggiatori (nummularii) nell’antica Roma. Spesso certificavano il peso, la purezza e l’autenticità di un lotto di monete.

Lotto 361: una tessera unica e inedita dedicata all’Ara Pacis

Risale al tempo di Tiberio (14-37 dC) questo esemplare in piombo mai pubblicato finora, e probabilmente unico, sul cui dritto troviamo Tiberio Cesare e Livia seduti in trono a sinistra; Tiberio, a destra, regge uno scettro; nell’esergo e nel campo destro: TI CAE – SA; Livia, a sinistra, regge uno scettro e un ramo (?); nel campo sinistro: IVLI – A AVG. Al rovescio l’Ara Pacis di Augusto, altare-recinto con sommità decorata e porta centrale. La base è fissata in soli 100 CHF.

Lotto 367: l’energico imperatore e il toro cozzante

Questi i soggetti di un aureo di Vespasiano coniato nell’anno 75 dalla zecca di Roma: ben centrato e di gradevole conservazione, l’esemplare è in catalogo con base di 3000 CHF.

numismatica astarte web 24 monete roma grecia alessandria italia oro argento bronzo rarità inedita unica eccezionale biddr liveLotto 370: Vespasiano incoronato dalla Vittoria

Sempre per Vespasiano, ecco un altro aureo ma stavolta del 77-78 dC con un classico ritratto laureato che si abbina a un rovescio su cui si possono ammirare l’imperatore stante, con lancia e parazonio, incoronato dalla Vittoria stante a sinistra, con corona e palma; in esergo, COS VIII. Ottima coniazione con un ritratto di grande effetto e un’elevata lucentezza del metallo; condizioni tali da giustificare la base di 4000 CHF.

Lotto 375: il più bel rinoceronte dello zoo di Domiziano

Meno di 19 millimetri e meno di 3 grammi di bronzo per questo asse dell’84-85 coniato a Roma con l’inconsueta iconografia del rinoceronte, mutuata evidentemente dal repertorio di animali esotici che giungevano in città per i giochi. Con patina intatta e uniforme, ben centrato in eccellente stato di conservazione, è uno dei migliori esemplari conosciuti di questa tipologia e ha una base di catalogo di 100 CHF.

Lotto 387: l’ego smisurato dell’imperatore Commodo

Estremamente raro, ben coniato e con segni di antica ripulitura della patina, questo medaglione del 184 circa (base di 1200 CHF) al rovescio presenta Commodo in alta uniforme, che impugna una lancia e sta accanto a un trofeo di guerra. Alla base, due prigionieri sono accovacciati in segno di sottomissione, a sottolineare il dominio dell’imperatore. Più imponente dei prigionieri, Commodo incombe su di loro: un’esagerazione voluta che riflette non solo il senso della vittoria, ma anche la mania dell’imperatore per la forza e la statura eroica.

numismatica astarte web 24 monete roma grecia alessandria italia oro argento bronzo rarità inedita unica eccezionale biddr liveLotto 399: Gordiano III a cavallo scintilla d’oro

Un aureo di ottima qualità e raro, questo battuto nel 240 e con ancora tracce del lustro sul tondello. Si tratta di una moneta pregevole anche per il nitido ritratto dell’imperatore Gordiano III al dritto, altro elemento che porta la base di vendita a 3000 CHF.

Lotto 408: una grande rarità per un effimero sovrano

Procopio, sul trono d’Oriente per appena pochissimi mesi tra il settembre del 364 e l’inizio del gennaio 365, è il protagonista di questa rarissima coniazione in oro, un solido battuto a Costantinopoli che lo vede ritratto sul dritto secondo la moda del tempo e anche sul rovescio in abiti militari, stante di fronte, testa rivolta a destra, con lancia e scudo a terra. Di grande finezza e alta conservazione, la moneta è nel catalogo dell’asta numismatica Astarte web 24 a 40.000 CHF di base.

numismatica astarte web 24 monete roma grecia alessandria italia oro argento bronzo rarità inedita unica eccezionale biddr liveMonete di Alessandria dalla Collezione Staffieri

Un altro settore importante dell’incanto del 10 giugno 2025 è rappresentato dalle monete alessandrine della Collezione Staffieri: si tratta di ben 169 esemplari che iniziano dal periodo tolemaico finale, con il regno di Cleopatra VII, proseguono con coniazioni augustee e di successivi imperatori. Segnaliamo qui il lotto 235 (dracma di Adriano, 130-131, ex Collezione Dattari a 5000 CHF di base), il lotto 254 (emidracma con ritratto di Antinoo, 136-137, molto rara con base di 2500 CHF), il lotto 266 (dracma di Antonino Pio, 138-139, rara ed ex Collezione Dattari a 4000 CHF) e il lotto 296 (dracma di Lucio Vero con i due canopi al rovescio, molto rara e in conservazione eccezionale, a 1200 CHF).

numismatica astarte web 24 monete roma grecia alessandria italia oro argento bronzo rarità inedita unica eccezionale biddr liveMonete mondiali nell’asta numismatica Astarte web 24

Concludiamo questa anteprima con le coniazioni medievali e moderne in catalogo, iniziando con il lotto 422 (imitazione genovese di ducato veneziano per Chio e Focea, 1346-1566, di grande rarità a 250 CHF) per proseguire con il lotto 427 (rarissima variante di coronato aragonese per Napoli, 1494-1495, base 300 CHF) e con il lotto 440 (collezione in cofanetto d’epoca di 141 medaglie di campagne napoleoniche e del regno del Bonaparte, di grande fascino, alla base di 6000 CHF).

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Astarte SA vi ringrazia e vi invita a visionare tutti i lotti nonchè a registrarvi per il live bidding di martedì 10 giugno 2025.