La Royal Mint conclude la serie biennale per la Torre di Londra con un omaggio a quella che fu la sede della zecca britannica per oltre cinque secoli

 

a cura della redazione | Eretta nel 1078, la Torre di Londra è uno degli edifici storici più antichi e famosi del Regno Unito. La sua storia leggendaria e le vicende che vi si sono svolte in quasi un millennio l’hanno resa un’attrazione imperdibile per i turisti di tutto il mondo.

Del resto, la Torre di Londra è servita per una moltitudine di scopi, da quello di residenza reale a fortezza, da temuto carcere e da arsenale. Sede della Royal Mint dal 1279 al 1810, la Torre di Londra è stata inoltre la fucina che ha creato le monete britanniche per oltre cinque secoli ed è giusto, perciò, che questa iconica istituzione britannica sia celebrata per mezzo di monete commemorative.

La serie, inaugurata lo scorso anno, consta di numerose monete che raffigurano, abbinati all’immancabile ritratto di Elisabetta II, scorci, simboli, oggetti significativi legati all’edificio e alla sua storia. E, a chiudere questa vera a propria collezione tematica, la zecca di sua maestà ha deciso di raffigurare su una 5 pound un penny medievale con la croce patente accantonata da dodici globetti e la legenda CIVITAS LONDON che ricorda, peraltro, le origini romane della capitale del Regno Unito.

L’antica Londinum e le sue monete, nonché la sede storica della sua secolare officina monetaria, sono così riassunte nell’abbinamento tra il rovescio di un penny d’argento, simbolicamente coronato a rappresentare l’autorità regia sotto cui si coniava, ed uno degli archi rinforzati in pietra accesso ai luoghi – sergeti e celati ai più – dove il metallo prezioso veniva trasformato in sonante denaro.

Un "long cross penny" in argento di re Edoardo I d'Inghilterra (1282-1289): si tratta di una delle prime monete coniate nella Torre di Londra
Un “long cross penny” in argento di re Edoardo I d’Inghilterra (1282-1289): si tratta di una delle prime monete coniate nella Torre di Londra

I 5 pound a soggetto numismatico sono stati prodotti in argento 925 proof con diametro e peso crown ossia mm 38,61 per g 28,28. Sono 1500 le monete disponibili con prezzo alla fonte di 90 sterline; autori sono Jody Clark per il ritratto della regina e Thimoty Noad per il rovescio.

Con lo stesso soggetto sono disponibili anche una moneta in versione piedfort in argento, una BU in rame-nichel dal prezzo popolare di 13 sterline e una – assolutamente prestigiosa – realizzata in oro in soli 125 pezzi e che costa la bellezza di 2760 pound.

Tra le altre emissioni dedicate alla Torre di Londra fra lo scorso anno (scopri qui tutte le versioni) e il 2020 (qui la pagina completa) ne troviamo altre che ovviamente raffigurano i gioielli della Corona, le storiche chiavi della fortezza, i beefeater (le guardie dalla caratteristica uniforme d’epoca) e perfino i corvi, da sempre abitanti di questo edificio prestigioso e ai quali nessun monarca si è mai sognato di far pagare l’affitto.

Senza contare elementi araldici, architettonici e decorativi: tutto per raccontare grazie alle monete da collezione di oggi la storia e il fascino di un monumento che è stato – oltre che luogo in cui si è fatta la storia – anche l’ambientazione di romanzi, opere drammaturgiche, film e serie televisive.