La Spagna ha emesso la 14a moneta dedicata ai siti UNESCO scegliendo Cáceres per la bellezza e unicità del suo tessuto architettonico

 

di Mathias Paoletti | A fine marzo, la Real Casa de la Moneda (Fábrica Nacional de Moneda y Timbre, FNMT-RCM) ha messo in circolazione e sul mercato la prima moneta commemorativa da 2 euro di Spagna prevista per il 2023.

Si tratta della quattordicesima moneta della fortunata serie numismatica dedicata ai siti iberici facenti parte del Patrimonio mondiale dell’UNESCO e, in questo 2023, l’emissione ha come tema il centro storico della città di Cáceres, nella regione dell’Estremadura.

CáceresCáceres è l’esempio di architettura civile e religiosa più significativo per quello che viene definito lo stile rinascimentale spagnolo, che mutua alcuni dei suoi elementi dal Rinascimento italiano, ma che si connota anche in modo proprio e originale come un misto di Gotico fiorito e di Plateresco.

La cosiddetta Ciudad Monumental di Cáceres – il centro antico della città, che conta meno di 100 mila abitanti – conserva ancora integre le sue mura; questa parte della città è anche famosa per la sua moltitudine di nidi di cicogne. Il suo centro storico nel 1986 è stato iscritto fra i siti Patrimonio dell’umanità UNESCO con la motivazione che “cinto da mura, è ricco di palazzi in pietra che formano un tessuto urbano perfettamente conservato”. Caceres è sede dell’Università dell’Estremadura ed è sede vescovile insieme a Coria.

CáceresLa faccia nazionale della bimetallica ci mostra la Torre de Bujaco, l’Ermita de la Paz e altri edifici del centro storico di Cáceres adiacenti alla suggestiva Plaza Major. Il nome del paese emittente ESPAÑA, l’anno 2023 e il marchio della zecca di Madrid (la storica M coronata) sono riportati sopra e il soggetto della moneta (CÁCERES) in basso. La moneta è emessa con una tiratura di quattro milioni di esemplari.