Carlo, nato nello scorso maggio e battezzato in ottobre, apparirà presto assieme ai genitori sulla seconda celebrativa da 2 euro del piccolo Granducato

 

a cura della redazione | No, non stiamo parlando di un’emissione numismatica per il famoso romanzo di Antoin de Saint-Exupery, ma di un vero e proprio “piccolo principe” e cioè Carlo del Lussemburgo, nato il 10 maggio scorso, primogenito del granduca ereditario Guillaume e della granduchessa ereditaria Stephanie, già contessa di Lannoy.

Appena nato, e già in moneta: appare perplesso, mentre i genitori sono ovviamente raggianti, il principino Carlo del Lussemburgo sulla 2 euro che gli viene dedicata
Appena nato, e già in moneta: appare perplesso, mentre i genitori sono ovviamente raggianti, il principino Carlo del Lussemburgo sulla 2 euro che gli viene dedicata

Il piccolo, secondo in linea di successione nel Granducato dopo il padre, è stato battezzato il 19 settembre nell’Abbazia di san Maurizio e san Mauro di Clervaux e presto apparirà sulla seconda moneta da 2 euro lussemburghese del 2020 insieme agli augusti genitori che, come ogni bebè che si rispetti, sorridono tenendolo in braccio.

La data di nascita del principino assieme al suo nome SAR DE PRËNZ CHARLES, al nome del paese emittente e ai marchi della zecca olandese e del maestro di zecca Stephan Satihn completano la moneta. Della moneta non sono ancora stati resi noti nè la data di emissione, nè le finiture e i contingenti.

Una coniazione a suo modo inedita, questa, anche perché per la prima volta manca il ritratto del granduca regnante Henri, che in precedenza era raffigurato su tutte le commemorative da 2 euro.

Invece, in questo caso, solo il suo monogramma è stato impresso sul bordo sinistro della faccia nazionale, a cavallo fra tondello interno e corona esterna. E’ proprio il caso di dire che il nipotino, almeno in moneta, ha già un po’ “spodestato” il nonno!