Sabato 12 settembre a Milano la nuova, prestigiosa vendita all’incanto della ditta Crippa Numismatica | Quasi ottocento lotti di numismatica, medaglistica, bibliografia e distintivi

 

informazione pubblicitaria | Si svolgerà sabato 12 settembre 2020 presso The Westin Palace Hotel, in Piazza della Repubblica 20 a Milano, l’asta numismatica Cronos 12 della ditta Crippa Numismatica. Saranno ben 779 i lotti, tra singoli e multipli, che i collezionisti avranno a disposizione nella vendita che si svolgerà dalle ore 10.30 alle 13.00 (lotti da 1 a 314) e nel pomeriggio a partire dalle dalle ore 14.30 (lotti dal 315 al 779).

Coloro che intendono prendere parte di persona all’asta sono pregati di confermare anticipatamente la partecipazione a causa delle normative sulla capienza dei luoghi aperti al pubblico; qualora, inoltre, a causa delle problematiche relative al Covid-19, non fosse possibile effettuare l’asta in modo pubblico, la vendita sarà realizzata esclusivamente online presso il sito  www.biddr.ch. I clienti possono richiedere informazioni sulla vendita al nostro numero telefonico 02.878680, inviando un fax allo 02.40708308 oppure tramite info@crippanumismatica.com e il modulo contatti del nostro sito (clicca qui).

Il materiale è esaminabile presso la sede di Crippa Numismatica in Via dei Cavalieri del Santo Sepolcro 10 (zona Brera) dal 1° al 10 settembre, esclusivamente su appuntamento. I libri sono visibili solo con tale modalità e non saranno esaminabili il giorno dell’asta, mentre tutti gli altri lotti potranno essere ammirati anche nella sede della vendita, il 12 settembre, dalle 9.30 alle 10.30.

Ricordandovi che per le offerte online è sufficiente iscriversi gratuitamente a www.biddr.ch e accedere al catalogo Cronos 12 (clicca qui), iniziamo con una panoramica dei tesori di Cronos 12 che comprendono monete di zecche italiane, due belle raccolte di monete milanesi e di monete e medaglie parmensi, una selezione di Casa Savoia, decorazioni civili e militari, parte della magnifica raccolta di distintivi dal 1800 al 1950 i cui primi lotti sono stati esitati in Cronos 11 nel 2019 e, inoltre, monete estere ed una bellissima selezione di libri provenienti dalla biblioteca della ditta Santamaria  appartenuti a Livio, ultimo esponente della storica “dinastia” di numismatici romani.

MONETE DI ZECCHE ITALIANE E MONETE DI MILANO
Cronos 12, lotto 3
Cronos 12, lotto 3

Sono in totale 137 i lotti che di queste due sezioni e, in apertura, segnaliamo due bei ducati genovesi rispettivamente del periodo visconteo e sforzesco per poi soffermarci su una rarissima 20 lire napoleonica, sempre per Genova, coniata nel 1813 (lotto 3, base 1300 euro).

Cronos 12, lotto 10
Cronos 12, lotto 10

Al lotto 10, invece, parte da 7000 euro un sempre ricercato augustale di Federico II mentre al lotto 32 troviamo il marengo “primigenio” della Repubblica Subalpina, proposto a 2200 euro. Dal lotto 44 in poi, invece, una bella selezione di monete grosse medievali per Milano, in argento, mentre splende d’oro al lotto 66 un fiorino di Bernabò Visconti e non mancano, a seguire, pregiati esemplari di ducati milanesi con ritratto, vere e proprie perle della numismatica rinascimentale italiana.

UNA RACCOLTA DI MONETE E MEDAGLIE DI PARMA
Cronos 12, lotto 147
Cronos 12, lotto 147

Tra le 70 monete e medaglie di ambito parmense in asta Cronos 12 ci piace ricordare, in prima battuta, la magnifica medaglia nuziale del Bonaparte con Maria Luigia che, al lotto 147, per rarità e conservazione merita una base di 1200 euro.

Cronos 12, lotto 185
Cronos 12, lotto 185

La stessa duchessa la ritroviamo in un magnifico ritratto d’argento sulla medaglia del 1842 al lotto 185 (850 euro) per l’inaugurazione della strada da Borgo San Donnino ai Bagni di Tabiano.

Dalle medaglie alle monete, Parma e la sua zecca sono ben rappresentate, per esempio, dalle 4 doppie oro 1787 di Ferdinando I di Borbone al lotto 219 (3900 euro la base d’asta) e dal sempre apprezzatissimo scudo 1858 della reggenza, inciso da Donnino Dentelli, su cui il piccolo Roberto di Borbone appare ritratto con la madre (lotto 246, base 400 euro).

Cronos 12, lotto 246
Cronos 12, lotto 246
MONETE DI CASA SAVOIA E CONIAZIONI ESTERE DI PREGIO
Cronos 12, lotto 265
Cronos 12, lotto 265

Per quanto riguarda i Savoia, la proposta di Cronos 12 si concentra sul XIX e XX secolo: se per Carlo Alberto, ad esempio, sono offerti alcuni begli esemplari di 100 lire oro, per Umberto I troviamo al lotto 265, una 100 lire oro del 1882 che parte da 5000 euro e attende solo che i collezionisti di Regno d’Italia si diano battaglia. Da tenere d’occhio anche le monete di Vittorio Emanuele III, tra cui le 100 lire Fascione, le 50 lire del Cinquantenario (1911) e altri esemplari da 100 lire Prora e 50 lire Littore.

Tanto oro anche nella selezione di monete estere tra cui alcune coniazioni prodotte a Roma per l’Albania negli anni ’20 del secolo scorso: in particolare, segnaliamo i tre pezzi da 100 franga del 1927 rispettivamente senza stella e con una e due stelle (lotti 289-291).

Cronos 12, lotto 291
Cronos 12, lotto 291
UNA RACCOLTA DI DECORAZIONI CIVILI E MILITARI
Cronos 12, lotto 353
Cronos 12, lotto 353

“Onore al merito” è giusto motto per introdurre questa parte della prossima asta di Crippa Numismatica che annovera 95 decorazioni civili e militari di varie epoche e provenienze ad iniziare (lotto 315) da una bellissima croce in oro e smalti di commendatore dell’Ordine di Francesco Giuseppe (Austria). Di ambito italiano, invece, segnaliamo la “croce di Mentana” al lotto 353, in nickel e con nastro originale, offerta da una base di 250 euro.

UNA BELLISSIMA SELEZIONE DI LIBRI DALLA BIBLIOTECA SANTAMARIA

Ed eccoci ad una delle sezioni più ricche e interessanti della vendita milanese del 12 settembre, la selezione di volumi proveniente dalla biblioteca di Livio Santamaria, retaggio di un’attività mercantile e culturale svolta per molti decenni, nella capitale, da una delle più famose famiglie di numismatici italiani.

Sono ben cento i libri, e trentacinque i cataloghi d’asta, che Cronos 12 offre ai collezionisti e agli studiosi e, nel citarne qualcuno, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Iniziamo con i cinque volumi de Le monete della Repubblica fiorentina. Corpus Nummorum Florentinorum di Mario Bernocchi (lotto 417, base 250 euro) per proseguire con il volume sulle monete siracusane del Boheringer del 1929, offerto al lotto 419 a 800 euro di base.

Cronos 12, lotto 419
Cronos 12, lotto 419

Al lotto 431, invece, spicca l’opera omnia di Vittorio Emanuele III, il “re numismatico”, ossia i venti volumi originali del Corpus con ex libris Santamaria offerti a partire da 8000 euro. E’ invece di 1500 euro la base per i due storici volumi di Haeberlin dedicati all’aes grave (lotto 446) e stampati a Francoforte nel 1910.

Videro invece la luce a Roma nel 1946 i due magnifici volumi del Rizzo sulle monete siciliane che troviamo al lotto 476 con base 2500 euro, mentre a seguire gli appassionati di monetazione classica possono scegliere tra una bella selezione di volumi della Sylloge Nummorum Graecorum.

Cronos 12, lotto 446
Cronos 12, lotto 446

Tra i cataloghi d’asta, infine, per rimanere “in casa Santamaria” segnaliamo quelli del 1921-1923 relativi alla Ruchat, una tra le più importanti collezioni di monete di zecche italiane e papali venduta in asta pubblica (lotto 531, base 300 euro) e i dodici volumi di Ex Nummis Historia del conte Magnaguti (lotto 539, base 1000 euro).

UNA RACCOLTA DI DISTINTIVI, MEDAGLIE E ALTRO, DA FINE 1800 AL 1950
Cronos 12, lotto 585
Cronos 12, lotto 585

A concludere in bellezza l’asta Cronos 12 saranno ben 235 lotti, eterogenei quanto affascinanti, che rappresentano la seconda parte della collezione di distintivi e medaglie proposta nell’incanto del 7 novembre 2019.

L’importanza di questi piccoli oggetti sta nel fatto che essi mostrano come, tra il XIX e la metà del XX secolo, l’arte “del metallo stampato” trovò applicazioni numerose e curiose, testimoniando con medaglie e non solo dei piccoli e grandi eventi, accompagnando l’attività di istituzioni e associazioni con manufatti di serie spesso magnifici per finezza e fattura.

Cronos 12, lotto 706
Cronos 12, lotto 706

Invitando i collezionisti a prestare molta attenzione ai numerosi lotti multipli, iniziamo la nostra selezione con i distintivi smaltati del RACI al lotto 567 (base 50 euro) e con il curioso, corpulento ciclista scelto come simbolo del Convegno ciclistico di Grottammare, nelle Marche, nel 1908 (lotto 585, 40 euro). Sono 50 gli euro di base, invece, per le 11 medaglie a tema bocciofilo con tanti topolini al lotto 638 mentre, al lotto 642, sono 65 gli euro di base per un bellissimo distintivo del 1901 per il Convegno “touristico” di Bologna mostrato nella foto di apertura.

Vari sono anche i lotti multipli di medaglie e gettoni di produzione istituzionale e privata come quelli di gemelli da polso, ad esempio il lotto 696 che ne propone 35, in maggioranza accoppiati, a partire da 350 euro. In ambito militare, invece, segnaliamo molti distintivi di grado di ottima fattura, come il lotto 706, che ne propone sei a partire da 70 euro.

Cronos 12, lotto 638
Cronos 12, lotto 638

Chiudono l’asta Cronos 12 di Crippa Numismatica alcuni oggetti artistici, portasigari degli anni ’30-’40 finemente lavorati, non attinenti al settore numismatico ma testimoni del gusto raffinato e moderno di un’epoca forse irripetibile del design italiano.