È firmata da Maria Carmela Colaneri e non era prevista dal programma di emissioni 2020 la 5 euro per il G20 in emissione il 17 dicembre
di Roberto Ganganelli | Non era in programma e si è trattato evidentemente di una decisione maturata solo nella seconda metà dell’anno: sta di fatto che i collezionisti di monete italiane troveranno sotto l’albero una moneta imprevista, una 5 euro per il G20 in finitura proof, bimetallica e poligonale.
Il 2021, un anno difficile da affrontare uniti
La presidenza italiana è iniziata il 1° dicembre quando il nostro paese ha raccolto dalla Germania il testimone alla guida del gruppo delle nazioni più industrializzate del mondo. Nel corso dell’anno, si terranno numerosi incontri ed eventi speciali, che copriranno gran parte del territorio nazionale e culmineranno nel vertice dei leader previsto a Roma per il 30-31 ottobre 2021.
L’Italia sarà chiamata al non semplice compito di a coordinare risposte congiunte alle grandi sfide globali. “Persone, pianeta e prosperità” sono i tre pilastri della presidenza italiana del G20, che dovrà affrontare gli effetti della seconda e – anche se tutti ci auguriamo di no – di eventuali, ulteriori ondate pandemiche e far sì che i grandi della Terra possano indirizzare lo scenario economico e sociale dei prossimi anni verso una fase di ripresa.
Echi leonardeschi e modernità nella 5 euro per il G20 italiano
La moneta che IPZS emette il 17 dicembre in 4 mila esemplari (clicca qui per la scheda nell’e-shop della Zecca) ha profilo poligonale a sedici lati, pesa 9,50 grammi e ha un diametro di 27,50 millimetri. La modellazione è stata affidata a Maria Carmela Colaneri.
L’artista ha reinterpretato in senso estremamente moderno ed efficace il profilo e i simboli dell’allegoria repubblicana inserendo elementi della ruota dentata, le fronde di quercia e d’alloro, la stella a cinque punte e il tricolore. Il tutto, coordinato con un cerchio nel quale si delinea il numero 20.
Una scelta stilistica dettata anche dalla necessità di armonizzare il dritto con il rovescio sul quale, oltre al valore e al segno di zecca, sono incise la data, l’iscrizione PRESIDENZA ITALIANA e il logo ufficiale del periodo in cui l’Italia sarà alla guida del G20.
Un logo molto moderno – un pittogramma ispirato all’Uomo vitruviano di leonardsca memorai – ma di fronte al fronte al quale viene da sorridere a denti stretti pensando al compito che spetterà al nostro paese nel 2021, ossia di “far quadrare il cerchio” di una situazione planetaria tra le più complesse del secondo dopoguerra.
Il logo è stato realizzato dall’agenzia DiaComm, con la direzione creativa è di Giuseppe Dia, e il lavoro di logo design è stato opera di Francesco Gioia, docente di Lettering e design dell’editoria all’Accademia delle Belle arti di Palermo.
I 5 euro Presidenza italiana del G20 sono disponibili alla fonte al prezzo di 30,00 euro ad esemplare. Per saperne di più sull’origine del logo del G20 a presidenza italiana clicca qui. Per tutte le altre news sulle emissioni numismatiche italiane clicca qui.
