È stata appena messa in circolazione dalla Bank of England la nuova banconota per Turing, geniale scienziato e padre dell’Era digitale

 

di Antonio Castellani | Dopo due anni dalla presentazione ufficiale (vedi qui il nostro articolo), la nuova e modernissima banconota da 50 pound della Bank of England è entrata finalmente in circolazione. “Finalmente” perché questo biglietto rende omaggio ad Alan Turing (1912-1954), uno dei padri dell’informatica e una delle menti che contribuì maggiormente alla vittoria contro i nazisti durante la Seconda guerra mondiale.

Sì, perché nelle famos baracche di Bletchey Park costruite a poche decine di chilometri da Londra, arruolato come crittoanalista nella Government Code and Cypher School, lo scienziato dedicò ogni energia, assieme a decine di colleghi, nel tentativo – alla fine coronato da successo – di forzare il codice tedesco Enigma e di svelare agli Alleati il contenuto delle comunicazioni militari segrete dell’Asse.

C'è il ritratto di Alan Turing, ci sono le sue equazioni e uno dei primi computer nati dal suo genio sul retro della nuova banconota da 50 pound che la Bank of England ha messo in circolazione da pochi giorni
C’è il ritratto di Alan Turing, ci sono le sue equazioni e uno dei primi computer nati dal suo genio sul retro della nuova banconota da 50 pound che la Bank of England ha messo in circolazione da pochi giorni

Nella base di Bletchey Park venne anche assemblato e messo in funzione Colossus, basato sul modello teorico di computer elaborato proprio da Turing e primo esempio di calcolatore elettronico programmabile nella storia. Costruito in segreto per la Royal Navy, progettato dal matematico Max Newman sul modello teorico di elaboratore proposto da Turing, Colossus fu il primo macchinario di calcolo basato su valvole termoioniche al posto dei relè: sfruttandone ben 1500, sviluppva una notevole potenza di calcolo e arriva, assieme al derivato Colossus Mark II e agli altri computer resi operativi prima di fine conflitto, a decifrare fino a 4000 messaggi tedeschi, italiani e giapponesi al giorno contribuendo alla vittoria alleata.

Era una giovanissima ausiliaria delle forze armate britanniche, la regina Elisabetta II, quando a Bletchey Park Alan Turing e i suoi colleghi lavoravano per decifrare i codici segreti tedeschi
Era una giovanissima ausiliaria delle forze armate britanniche, la regina Elisabetta II, quando a Bletchey Park Alan Turing e i suoi colleghi lavoravano per decifrare i codici segreti tedeschi

Il dopoguerra, purtroppo, per Alan Turing, non fu esaltante come gli anni a Bletchey Park e, soprattutto a causa della condanna subita per la sua omosessualità, quello che è oggi considerato uno dei padri della scienza informatica si tolse la vita il 7 giugno del 1954.

La sua figura, in seguito, venne relegata al di fuori di ogni ambito di pubblica visibilità; un’autentica damnatio memoriae terminata solo nel 2013 con la grazia postuma concessagli dalla regina Elisabetta II e, oggi, con la storica emissione della Bank of England che ritrae proprio lui, scienziato simbolo del Novecento e pioniere dell’era digitale, sulla banconota da 50 sterline in circolazione nel Regno Unito dal 2021.

Sometimes it is the people no one can imagine anything of who do the things no one can imagine” (“Talvolta sono coloro che nessuno immaginerebbe a fare cose che nessuno può immaginare”) diceva Alan Turing e le sue parole ci appaiono, oggi più che mai, lo specchio di come a rendere essenziale ogni individuo alla società e al momento storico in cui vive sono le caratteristiche che lo rendono unico.