Vent’anni di ricerche a cura di Massimo Palermo per un volume dedicato ai miniassegni, complesso fenomeno monetario nell’Italia degli anni ’70
a cura della redazione | Il titolo della ricerca curata da Massimo Palermo, I miniassegni… come non li avete mai visti, ci fa subito comprendere che non ci si trova di fronte ad un catalogo tradizionale, di quelli che tutti siamo abituati a consultare, ma ad un qualcosa di diverso e innovativo, che riporta i miniassegni ad occupare il giusto spazio che meritano all’interno del nostro panorama collezionistico e della storia monetaria. Non a caso l’autore ha omesso la parola “catalogo” all’interno della copertina.
La parte introduttiva del volume riguarda la spiegazione in maniera esaustiva di questa particolare forma monetaria, in tutti i suoi aspetti, con il preciso intento di abbattere tutti i luoghi comuni che da anni si leggono sui miniassegni (del tipo “è solo carta straccia” oppure “è stata solo una truffa delle banche”) fornendoci, anche con dati precisi, una nuova visione delle cose che nessuno fino ad ora aveva approfondito in questo modo. Una vera svolta che riscrive la storia dei miniassegni.
I miniassegni, del resto, negli anni Settanta, furono per l’Italia un fenomeno monetario importantissimo in un periodo in cui, per la crisi petrolifera ed economica, la Zecca produsse un quantitativo di moneta metallica ridotto. Così, gli italiani impararono a fare i conti con quei colorati – spesso belli e raffinati – rettangolini di carta a nome di tanti istituti di credito che circolavano come moneta sonante.
La parte relativa alla catalogazione presenta una grafica molto moderna ed è ricchissima di contenuti. Oltre vent’anni di ricerche dell’autore hanno infatti portato a numerose scoperte che per la prima volta vengono pubblicate: una su tutti, il ritrovamento di un eccezionale miniassegno del Banco di Napoli intestato all’Unione del Commercio e del Turismo della Provincia di Savona, con appena tre esemplari conosciuti.
Vengono trattate e spiegate tutte le tipologie di miniassegni: ordinari e primi progetti, figurati, falsi, inventati, non emessi, specimen, compensati, sovrastampati, formato lungo e – nell’ultima parte del volume – è elencata la classificazione numerica delle banche per i collezionisti più esigenti.
Per ogni miniassegno è presente la quotazione assieme ad una scheda tecnica che, oltre le misure e filigrana, ci fornisce il dettaglio delle tecniche di stampa utilizzate. Sono presenti anche molti aneddoti e curiosità. Tutto questo è racchiuso in 520 pagine a colori con copertina rigida.
Il volume di Massimo Palermo I miniassegni… come non li avete mai visti è edito da Nomisma (Isbn 978-88-943358-4-2) ed ha un prezzo di copertina di € 70,00. Per informazioni e ordini basta cliccare qui.
