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Monete e medaglie, araldica, storia e imprese in una raccolta di studi dedicata al variegato panorama delle signorie pontificie dell’Emilia Romagna

 

di Roberto Ganganelli | Prosegue l’attività di pubblicazioni a cura dell’Accademia italiana di studi numismatici che, da alcuni anni a questa parte, ha incrementato di numerosi e interessanti volumi la propria collana editoriale.

Volumi che nascono in parallelo ad incontri di studio, come questo dedicato a Signorie pontificie dell’Emilia Romagna. Storia, numismatica, araldica che raccoglie le relazioni presentate a Riccione a inizio settembre e altri contributi di approfondimento.

Curato da Renzo Bruni, accademico di lungo corso ed eclettico studioso in vari settori della monetazione metallica e cartacea, oltre che della medaglistica, il libro è incentrato su un fenomeno storico interessante, quello per l’appunto delle signorie pontificie – contrapposte a quelle sotto giurisdizione imperiale – che nei secoli si sono avvicendate nel territorio dell’attuale Emilia Romagna.

Di questi due aspetti storici, necessariamente introduttivi all’argomento, si occupa il presidente dell’Accademia Michele Chimienti nei primi due articoli della pubblicazione, firmati rispettivamente con Fabio Pettazzoni e con Guglielmo Cassanelli.

Segue una variegata serie di carotaggi storico numismatici, veri e propri focus su città e territori dalla storia importante nel panorama italiano: apre Marco Bazzini – di nuovo insieme a Michele Chimienti – con un saggio su Parma e Piacenza nello Stato della Chiesa e all’inizio del Ducato farnesiano, prosegue Lorenzo Bellesia prendendo in esame le monete di Rimini nel periodo dei Malatesta e quindi tocca a Renzo Bruni focalizzarsi sulle imprese estensi nelle monete emesse dalla zecca di Ferrara.

signorie pontificie dell'emilia romagna storia numismatica araldica accademiaNumismatica, storia, araldica si incrociano nelle pagine firmate da Giulio Carraro e dedicate a Ravenna mentre Michele Chimienti, a quattro mani con Domenico Luciano Moretti, affronta le monete delle signorie di Bologna, capoluogo della regione e attivissima officina monetaria. Sempre in coppia con Michele Chimienti, Mario Limido prende in esame le vicende e le emissioni a nome dei Visconti, nelle loro cariche di vicari imperiali e pontifici mentre Bernardino Mirra si concentra sulla zecca di Faenza.

Francesco Pagliani prende in esame invece la zecca di Imola e la figura di Rimbaldo da Cahors e chiude il volume una coppia di contributi firmati da Fabio Pettazzoni, il primo sulle figure di Girolamo Riario e Caterina Sforza e il secondo sul Valentino, il temibile Cesare Borgia che portò scompiglio in Centro Italia nel tentativo di definire un nuovo equilibrio di potere.

Il volume Signorie pontificie dell’Emilia Romagna. Storia, numismatica, araldica è stampato a colori su 340 pagine ed è pubblicato per tipi delle Edizioni D’Andrea (ISBN 978-88-98330-70-6) e la pubblicazione è stata stampata grazie ai contributi della Numismatica Ranieri e del Gruppo numismatico “Quelli del Cordusio”. Può essere acquistato al prezzo di 60 euro cliccando qui.