Dal 2008 al 2014, la banca USA ha manipolato il mercato dell’oro e dell’argento: ora se la cava con una multa

 

Hanno manipolato il prezzo dell'oro: una frode lunga sei anni portata avanti (non solo) da Merrill Lynch
Hanno manipolato il prezzo dell’oro: una frode lunga sei anni portata avanti (non solo) da Merrill Lynch

di Antonio Castellani | Ricordate i tempi in cui era considerata pura “teoria del complotto” il fatto di accusare una o più banche di aggressiva, compulsiva e sistematica manipolazione del prezzo dei metalli preziosi, vale a dire oro, argento e platino?

25 giugno 2019: l’annuncio choc della CFTC

Ebbene, il 25 giugno scortso dopo la chiusura delle borse, la CFTC (la Commodity Futures Trading Commission americana) ha annunciato che Merrill Lynch Commodities (MLCI), nota società di commercio di materie prime globali, ha accettato di pagare 25 milioni di sanzione per chidere le indagini del governo su uno schema pluriennale – portato avanti da parte dei commercianti di metalli preziosi MLCI – per ingannare il mercato del bullion con contratti futures sull’oro scambiatp al COMEX (Commodity Exchange Inc.).

L’annuncio viene dal viceprocuratore generale Brian A. Benczkowski della Divisione Criminale del Dipartimento di Giustizia e da William F. Sweeney Jr. dell’FBI di New York.

Come ha ammesso la stessa Merrill Lynch, a partire dal 2008 e fino al 2014, i trader di metalli preziosi della compagnia hanno manipolato il mercato dell’oro (ma anche dell’argento) iniettando informazioni materialmente false e fuorvianti uii metalli preziosi.

Come avviene la manipolazione del mercato?

Operatori di borsa nel pieno di una seduta di contrattazioni: con contratti fittizi Merrill Lynch manipolava il prezzo del metallo prezioso
Operatori di borsa nel pieno di una seduta di contrattazioni: con contratti fittizi Merrill Lynch manipolava il prezzo del metallo prezioso

Lo hanno fatto nel più tradizionale modo di manipolare il mercato, piazzando migliaia di ordini fraudolenti per contratti future su oro e argento che, nel momento in cui i trader effettuavano gli ordini, già intendevano annullarli prima dell’esecuzione.

In tal modo, gli operatori “falsificavano” o manipolavano il mercato creando la falsa impressione di un aumento dell’offerta o della domanda e, a loro volta, inducevano altri investitori a comprare e vendere contratti relativi a quantità, prezzi e tempi che altrimenti probabilmente non avrebbero fatto.

Giustizia è fatta? Non sembra davvero…

Naturalmente, visto che stiamo parlando di una banca, e dal momento che le banche sono legate non solo al Dipartimento di Giustizia, ma praticamente ad ogni altro ramo del governo USA, per non parlare della FED, nessuno andrà in prigione.

La stessa MLCI, dopo quello che è chiamato “un processo non giudiziario” pagherà come da accordi una somma stabilita – e ben misera rispetto ai danni fatti agli investitori – di 25 milioni di dollari tra multe, restituzione e confisca dei profitti conseguiti.

Leggi qui l’intero accordo che ha chiuso la controversia tra le autorità USA e Merrill Lynch, che va ad aggiungersi, ennesimo “socio”, alla lista delle compagnie che hanno manipolato il mercato dell’oro negli ultimi anni.