Dopo l’emergenza sicurezza a Veronafil di maggio la NIA ha organizzato un incontro con “Scaligera” e NIP, coinvolgendo le Forze dell’Ordine

 

di Antonio Castellani | Che un convegno commerciale di grandi dimensioni, frequentato da centinaia di operatori e migliaia di visitatori ad ogni edizione come Veronafil sia un evento molto complesso da organizzare e curare in tutti i suoi aspetti è fuor di dubbio.

Tuttavia, specie nelle ultime edizioni, all’Associazione “Scaligera” che gestisce la kermesse – che, ricordiamo, si tiene due volte l’anno, di solito a fine maggio e fine novembre – erano state mosse varie critiche soprattutto per quanto riguarda la sicurezza fino a far parlare di “emergenza sicurezza a Veronafil”.

E, nell’edizione numero 132 del 24-26 maggio scorsi, di problemi di sicurezza se ne sono verificati più d’uno, tanto da portare le associazioni del settore a cercare con la “Scaligera” un incontro per definire strumenti concreti in vista del futuro.

Il presidente dei Numismatici Italiani Associati (NIA) Michele Cappellari
Il presidente dei Numismatici Italiani Associati (NIA) Michele Cappellari

Ed ecco il comunicato, firmato dal presidente Michele Cappellari, che i Numismatici Italiani Associati hanno diramato il 5 luglio e che riportiamo integralmente.

Il comunicato ufficiale NIA

“Gentili Lettori, desideriamo informarvi in merito alle iniziative assunte dalla NIA, Numismatici Italiani Associati, a seguito dei gravi fatti di criminalità che hanno funestato l’ultima edizione del Convegno Veronafil.

Nella giornata di sabato 25 maggio 2019 e dunque già all’indomani dei furti lamentati da alcuni espositori nella prima giornata del Convegno aperta al pubblico, attraverso i nostri associati signora Silvia Santi e dottor Eupremio Montenegro, abbiamo richiesto ed ottenuto un primo contatto sul posto con il presidente dell’Associazione Filatelica e Numismatica ‘Scaligera’ dottor Michele Citro e con i consiglieri ivi presenti.

In tale occasione, si faceva presente agli interlocutori la non più rinviabile esigenza di stabilire un programma di incontri, al fine di trovare una soluzione utile a garantire la sicurezza del Convegno e l’incolumità di tutti gli espositori e del pubblico.

Il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine

Il 1° giugno 2019 abbiamo quindi inviato una nota formale alla Prefettura di Verona e, per conoscenza, ai Comandi Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e alla Questura di Verona, allo scopo di illustrare i fatti criminosi accaduti e sensibilizzare le suddette Istituzioni a predisporre gli adeguati dispositivi di polizia per garantire la sicurezza del Convegno sia al suo interno che nelle immediate adiacenze.

Di seguito, in data 7 giugno 2019 abbiamo inviato una nota formale all’Associazione Numismatica e Filatelica “Scaligera” (come è noto, organizzatrice di Veronafil) lamentando le criticità legate alla sicurezza dei convegni scaligeri e la necessità di porvi rimedio mediante soluzioni in parte già suggerite nella nostra nota ed in parte da concordare a seguito di un incontro.

Con nota del 14 giugno 2019, Prot. 0038831, la Prefettura di Verona ci ha risposto informandoci di aver esaminato l’argomento da noi sollevato, nella riunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia, tenutasi in data 12 giugno 2019.

Il presidente dell'Associazione Filatelico Numismatica "Scaligera" che organizza Veronafil, Michele Citro
Il presidente dell’Associazione Filatelico Numismatica “Scaligera” che organizza Veronafil, Michele Citro

Anche l’Associazione ‘Scaligera’, con nota del 19 giugno 2019 a firma del suo presidente dottor Michele Citro, nel ringraziarci per la nostra segnalazione, ci invitava a partecipare ad un incontro presso la loro sede, al fine di discutere ed affrontare congiuntamente i temi della sicurezza durante il Convegno.

Le nostre note inviate alle Forze dell’Ordine e all’Associazione ‘Scaligera’ e le conseguenti risposte, sono pubblicate integralmente da alcuni giorni nella home page del nostro sito.

L’incontro a Verona tra NIA, NIP e Associazione “Scaligera”

A seguito del cortese invito rivoltoci dal presidente della ‘Scaligera’ dottor Michele Citro, si è pertanto convenuto un incontro in Verona per la mattina del 25 giugno per discutere della situazione e cercare soluzioni condivise e possibilmente già attuabili dalla prossima edizione del Veronafil di novembre 2019.

Per conto della NIA prendevano parte all’incontro, con delega del presidente, gli associati signora Silvia Santi, il signor Egisto Cedrini ed il dottor Eupremio Montenegro. Alla vigilia dell’incontro, il dottor Citro ci informava che, se non avessimo avuto nulla in contrario, all’incontro avrebbero partecipato anche due rappresentanti della NIP.

Il presidente dei Numismatici Italiani Professionisti (NIP) Alberto Varesi
Il presidente dei Numismatici Italiani Professionisti (NIP) Alberto Varesi

Ovviamente, non solo non abbiamo avuto nulla da obiettare ma la presenza dell’Associazione dei Commercianti Numismatici all’incontro conferiva ulteriore importanza alla riunione ed ai temi che si sono poi trattati.

In rappresentanza della NIP intervenivano all’incontro il presidente signor Alberto Varesi ed il commerciante associato Andrea Cavicchi.

I primi risultati concreti

Il presidente della ‘Scaligera’ dottor Citro ha preso la parola informandoci di aver valutato positivamente le principali richieste già esposte nella nostra nota del 7 giugno che di seguito riportiamo:

  • attivazione di un servizio di vigilanza interna con 5 guardie giurate presenti per tutta la durata della fiera
  • parcheggio interno per assicurare il carico-scarico, con possibilità di sosta continuata per un veicolo per ogni espositore
  • Pass nominativi e riconoscimento auto
  • Area dedicata ai soli espositori numismatici
  • assegnazione di uno stand gratuito per le Forze dell’Ordine

Eventuali modalità operative circa ulteriori misure di sicurezza da adottarsi saranno concordate d’intesa con la ‘Scaligera’ e costituiranno oggetto di una nuova informativa”.

Al momento, dalla “Scaligera” non è pervenuto alcun comunicato integrativo o di replica, ma c’è da auspicare che tali novità vengano diramate al più presto nell’interesse del convegno del 22-24 novembre prossimi, degli operatori professionali e dei collezionisti intenzionati a prendervi parte, perchè non si debba più parlare di “emergenza sicurezza a Veronafil”.

Per visitare il sito ufficiale di Veronafil clicca qui.