Anche a causa del Covid-19, rallenta il cambio delle vecchie 5, 10 e 20 sterline con le nuove in polimero | Oltre 1,3 miliardi le banconote ancora da ritirare

 

a cura della redazione | La Bank of England ha fatto sapere che, a dispetto delle campagne di ritiro in atto, ci sono ancora nel Regno Unito più di 24,5 miliardi di sterline in vecchi biglietti cartacei da cinque, dieci e venti sterline.

Londra ha accertato che ben 115 milioni di banconote da 5 sterline, 83 da 10 sterline e 1,157 miliardi di banconote da 20 pound non sono rientrati nelle casse dell’istituto di emissione nonostante il debutto dei nuovissimi biglietti polimerici. Le banconote 5 sterline sono state fuori corso da maggio 2017 e quelle da 10 dal marzo 2018 mentre, finora, la data in cui le banconote da 20 sterline cesseranno di avere corso legale non è stata decisa.

Le vecchie banconote di carta da 20 sterline recanti l’immagine dell’economista Adam Smith stanno per essere ritirate dalla circolazione, quindi le banconote restituite alle banche o ai centri di cassa dai canali comemrciali non saranno più utilizzate.

Una portavoce della Banca d’Inghilterra ha dichiarato alla BBC che il numero di banconote cartacee da da 5 pound restituite – pari a 227 milioni – è inferiore al previsto, mentre il numero di banconote da 10 – circa 708 milioni – è in linea con le aspettative.

Un fattore rilevante nel rallentamento del change over è stato l’impatto del Covid-19 sull’economia delle famiglie e il modo in cui le difficoltà presenti si traducono in cambiamenti della velocità con cui le vecchie banconote vengono spese, depositate presso istituti finanziari e successivamente restituite alla Bank of England. Sebbene le banconote cartacee da 5 e 10 sterline non abbiano più corso legale, saranno sempre accettate dalla Banca d’Inghilterra.

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