Acquisita nel 2019, un’eccezionale collezione di oltre 2800 monete islamiche sarà al centro di un innovativo percorso numismatico al Louvre di Abu Dhabi

 

a cura della redazione | Il Louvre Abu Dhabi si prepara a svelare un eccezionale tesoro numismatico, una collezione denominata il “Tesoro di Jazira”, formata da monete islamiche medievali che datano dal regno del re Shapur II (309-379 d.C.) fino a quello del califfo abbaside Al Ma’mun (813-833 d.C.).

Tra le recenti acquisizioni del museo ci sono infatti 2861 monete d’argento prodotte nel continente eurasiatico, compresi esemplari delle dinastie omayyade e abbaside. Sono inoltre presenti 67 ulteriori monete singole, in oro o in lega d’oro, coniate dal VI al XVI secolo nelle regioni dell’Eurasia e del bacino del Mediterraneo.

abu dhabiIl Louvre Abu Dhabi ha acquisito la collezione nel 2019 da un collezionista privato in Europa la cui identità non è stata rivelata. Nell’ambito del progetto di valorizzazione, il museo ha studiato e restaurato le monete che ora si appresta ad esporre.

Il valore di queste monete risiede nel modo in cui esse rivelano i cambiamenti politici nella storia di una regione cruciale come quella araba, il valore attribuito ai metalli preziosi in vari periodi, nonché il modo in cui i simboli sulle monete sono cambiati quando il califfato omayyade ha cercato di stabilire un’unica valuta islamica.

Guilhem Andre, curatore capo del Louvre Abu Dhabi, ha spiegato come le monete del “Tesoro di Jazira” siano servite non solo come strumento di ricerca, ma come indicatori tangibili dello sviluppo dell’economia e dei cambiamenti nel potere e nella geografia al tempo.

abu dhabiLa loro prossima esposizione servirà a amostrate una storia monetaria globale mettendo in evidenza il commercio, gli scambi culturali e le dinamiche politiche che rivelano un’economia interconnessa tra regioni lontane.

“Le dracme sasanidi, i dirham omayyadi, le monete d’argento abbasidi, insieme a solidi bizantini, alle monete d’oro genovesi e veneziane – ha dichiarato Guilhem Andre – dimostreranno come la moneta illusta i rapporti di potere e le rivalità tra imperi in competizione e in crescita, come l’emergere di importanti snodi commerciali”.