Si svolgerà nelle giornate del 14 e 15 novembre in modalità e-live la vendita InAsta 109: un catalogo ricchissimo di monete greche e romane, italiane e straniere, medaglie, cartamoneta e lotti multipli

 

informazione pubblicitaria | Anche questa volta le aspettative non andranno deluse: l’incanto InAsta 109, infatti, il 14 e 15 novembre si svolgerà in modalità e-live offrendo ben 3994 lotti singoli e multipli per la gioia dei collezionisti numismatici di tutti i settori, dall’antico al contemporaneo, dalla moneta metallica a quella cartacea, senza contare gli appassionati di bibliografia numismatica e di altri ambiti.

Questo il calendario delle quattro sessioni e-live dell’asta InAsta 109: martedì 14 novembre dalle ore 10.00 lotti 1–781; martedì 14 novembre dalle ore 16.00 lotti 782-1945; mercoledì 15 novembre dalle ore 10.00 lotti 1946-2759; mercoledì 15 novembre dalle ore 16.00 lotti 2760-3994. I lotti sono visibili presso la sede di InAsta, a San Marino in Via A. Giangi 16 a Dogana, previo appuntamento dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00. Il termine per le offerte pre asta offline (fax, mail e telefono) è fissato alle ore 9.00 di martedì 14 novembre. Il catalogo è disponibile cliccando qui. Per informazioni info@inasta.com.

InAsta 109: focus sulle monetazioni antiche

Come in passato, anche questo catalogo di vendita si caratterizza per una vasta scelta di monete antiche di provenienze, metalli, epoche diverse: un vero e proprio “paesaggio numismatico” del mondo classico da comporre sia con esemplari di costo abbordabile che con esemplari di pregio. Tra questi spicca il lotto 28, un bel darico proveniente dall’Impero persiano che parte da 1000 euro di base. Il fascino del bronzo di Roma repubblicana, invece, lo troviamo intatto, ad esempio, sull’asse Giano/Prora del 211-170 a.C. al lotto 52, alla base di 250 euro.

Per quanto riguarda l’Impero, invece, nella larga selezione di denari in argento della vendita InAsta 109 vi segnaliamo per primo un esemplare di Galba (68-68) al lotto 130, base 300 euro, con bel ritratto e la VIRTVS al rovescio. Eccezionale poi, per l’imperatore Adriano (117-138) il medaglione del lotto 143, meritevole di 4000 euro di partenza.

asta inasta 109 numismatica monete medaglie banconote libri oro argento raritàQuasi splendida la conservazione del sesterzio di Faustina I, moglie di Antonino Pio, offerto al lotto 159 a partire da 200 euro con bel ritratto dell’augusta; particolare invece per il rovescio – un soldato a cavallo di un elefante – l’antoniniano del lotto 212, coniato sotto Filippo I nel 244-249 e offerto da una base di 60 euro. Davvero ricca la proposta di monete in argento, mistura e bronzo relative al Tardo impero; non mancano esemplari in oro come il piacevole solido al lotto 314, a nome di Graziano (367-383) coniato a Costantinopoli e offerto da una stima di 1100 euro.

Al lotto 365, invece, fa bella mostra di sé, fra le coniazioni bizantine, un histamenon di Costantino IX (1042-1055) in eccezionale conservazione, meritevole di una base di 1000 euro. Anche il periodo delle migrazioni – quelle che un tempo avremmo definito “invasioni barbariche” – ci ha lasciato monete di pregio: in catalogo InAsta 109, ad esempio, troviamo al lotto 382 una rara mezza siliqua di Matasunta, moglie di Vitige, emessa a nome di Giustiniano e proposta a 500 euro. Al lotto 384, invece, ecco un bel tremisse per Ticinum a nome di Anastasio coniato sotto il sovrano ostrogoto Baduila (541-552): 1000 euro la base.

asta inasta 109 numismatica monete medaglie banconote libri oro argento raritàMonetazioni medievali e moderne di zecche italiane

Passando a questo variegato settore della numismatica, il catalogo InAsta 109 propone centinaia di esemplari di interesse: spettacolare ad esempio, al lotto 1198, la lira bolognese del 1683, regnante papa Innocenzo XI, che praticamente perfetta merita 1000 euro di base. Stessa base per il lotto 1258, un mezzo grosso medievale per la zecca di Como a nome di Azzone Visconti (1335-1339), rarissimo e affascinante.

Oro da Firenze, invece, per il lotto 1311: si tratta di un raffinato ruspone del 1745, a nome del granduca Francesco III (1737-1746) che, splendidamente conservato e con tre gradi di rarità, parte da 1500 euro. Eccezionale anche il lotto 1320, mezzo francescone del 1828 per Leopoldo II (1824-1859), rarissimo e in fior di conio, tanto da meritare un prezzo minimo di 1600 euro.

Fa parte delle zecche di area italiana anche Malta che, nei secoli dei cavalieri, emise magnifiche monete come quella al lotto 1738: parliamo di una rara 5 scudi oro del 1756, gran maestro Fra Emmanuel Pinto (1741-1773) che viene offerta da InAsta 109 a partire da 1500 euro di base d’asta. Al lotto 1392, invece, ecco una moneta “francescana” di eccellente qualità: si tratta del giulio mantovano del 1589 a nome di Vincenzo I Gonzaga (1587-1612) proposto quasi splendido da 500 euro.

Passando a selezionare qualcuna tra le tante monete napoletane  in catalogo, al lotto 1503 ecco un bel ducato di Ferdinando I d’Aragona (1458-1494), raro e in godibile conservazione, proposto da 1200 euro di partenza. Per Pavia, invece, ci piace mostrarvi una rarissima mezza siliqua di Pertrito (671-686) di ottima conservazione, alla base di 300 euro.

asta inasta 109 numismatica monete medaglie banconote libri oro argento raritàasta inasta 109 numismatica monete medaglie banconote libri oro argento raritàVenendo alla zecca di Roma nei secoli del dominio pontificio, quindi, oltre a segnalarvi la presenza in catalogo di numerose bolle plumbee, tra le monete iniziamo con il lotto 1679, un giulio di Giulio II 81503-1513) con il tridente dei Fugger che parte da 130 euro; a seguire, ecco il lotto 1756, un minuscolo e prezioso mezzo scudo di Benedetto XIV (1740-1758) a base 150 euro.

Preziosa anche se coniata nel “vile bronzo” la madonnina di Spoleto del 1797 al lotto 1880: tre gradi di rarità per questa moneta che, quasi splendida e con le consuete porosità comuni al tipo, parte da 700 euro di base nel catalogo InAsta 109. Dagli Stati della Chiesa di fine XVIII secolo alla Treviso del medioevo per il lotto 1887, un rarissimo grosso aquilino del periodo di Enrico II conte di Gorizia (1319-1323) offerto a partire da 1900 euro.

Monete di Casa Savoia, del Regno di Sardegna e d’Italia

Apre in bellezza, questa parte dell’asta e-live del 14-15 novembre, con il lotto 1946, un denaro debole di Amedeo II (1232-1253) che, a dispetto del nome, è uno dei migliori esemplari mai apparsi sul mercato numismatico e merita una base di 600 euro. Dal periodo dei conti a quello dei re di Savoia, eccoci al lotto 2025: qui troviamo una rarissima 20 lire per Genova di Vittorio Emanuele II, anno 1852, senza lettera F sotto il collo a base 350 euro. Ampia, a seguire, la scelta di monete del Regno d’Italia, soprattutto in argento, rame e altri metalli.

Del “re numismatico” Vittorio Emanuele III non possiamo non citare il lotto 2160, la rarissima 2 lire 1901 Aquila che, praticamente splendida, viene proposta con base di 750 euro;  segnaliamo poi un interessante errore, i 50 centesimi Impero 1939-XVIII coniati sul tondello dei 20 centesimi: la moneta, in fior di conio, è proposta a 300 euro di partenza al lotto 2235. Per i collezionisti di monete della Repubblica, segnaliamo la vasta selezione di esemplari sfusi e in confezione zecca, sia divisionali che commemorative, che si trovano nel seguito del catalogo.

asta inasta 109 numismatica monete medaglie banconote libri oro argento raritàUna interessante offerta di medaglie italiane da InAsta 109

Commemorative, devozionali, portative, al merito: tante sono le medaglie italiane dell’asta InAsta 109. Iniziamo presentandovi al lotto 2570 una sabauda, quella di Vittorio Emanuele I per il ritorno del re a Torino nel 1814: rarissima e in argento, parte da 320 euro di base in splendida conservazione. Rarissima anche la “benemerenti” di papa Pio IX al lotto 2622, base 500 euro nella medesima conservazione.

Tra le devozionali, al lotto 2666 eccone una in argento dorato, di squisita fattura artigianale e probabilmente settecentesca, con l’Immacolata e l’Agnus Dei: prezzo di partenza 190 euro. E tra quelle per i personaggi illustri, un esempio eccellente è quella per il cardinale Mazzarino al lotto 2733, tre volte rara e coniata nel 1630 per la battaglia di Casale, proposta a 700 euro.

Da tenere d’occhio anche le bellissime medaglie napoleoniche, ad esempio quella nuziale del 1810 al lotto 2756, con i ritratti del Bonaparte e di Maria Luisa d’Austria, che parte da 85 euro, oppure tra le coniazioni del ventennio fascista quella del lotto 2760, in oro, per la Federazione colombofila italiana alla  base di 450 euro.

asta inasta 109 numismatica monete medaglie banconote libri oro argento raritàPassando al periodo della Repubblica, ci affascina la medaglia “ferroviaria” per l’inizio dei lavori della direttissima Roma-Firenze del 1970, lotto 2818, a 30 euro di base come la suggestiva creazione di Arnaldo Pomodoro per il centenario della Banca d’Italia (1993) al lotto 2819: in argento, quasi perfetta, questa piccola opera d’arte moderna parte da 100 euro.

Per concludere, uno sguardo sulla bellezza della cartamoneta

Anche il denaro cartaceo rappresenta una forma di collezionismo sempre apprezzata e nel catalogo InAsta 109 gli appassionati possono trovare un ampio numero di biglietti. Menzione d’onore, fra quelli italiani, per il lotto 2949: si tratta infatti del biglietto di Stato umbertino da 25 lire decreto 21 luglio 1895 che, pur con forellini da spillo e pressato, di eccezionale rarità merita una base di 2500 euro. Tre gradi di rarità, invece, per il lotto 2965, una 500 lire Aretusa decreto 23 aprile 1975 che, splendida, parte da 100 euro.

asta inasta 109 numismatica monete medaglie banconote libri oro argento raritàAlmeno 600 euro sono invece necessari per il lotto 2971, una banconota da 50 lire Buoi 22 gennaio 1919 in gradevole conservazione e rarissima; altrettanto iconico il tipo da 10.000 lire Repubbliche marinare, di cui sono presenti in catalogo vari esemplari fra i quali il lotto 3031 che, quasi splendido e con decreto 12 maggio 1960, parte da 140 euro di base. Tutto questo, e molto altro, è l’incanto InAsta 109 del 14-15 novembre: inviate subito le vostre offerte.