Dal primo numero del 2016 a questo Comunicazione 78, sono oltre cinquanta gli articoli pubblicati a nome di studiosi affermati e giovani soci

 

a cura della redazione | È disponibile cliccando qui, nel sito della Società numismatica italiana, il Pdf scaricabile del nuovo bollettino Comunicazione 78, edito su 96 pagine a colori, di cui vi proponiamo di seguito l’indice degli articoli pubblicati.

Segnaliamo inoltre che nella riunione del Consiglio direttivo della società del 2 febbraio 2021 è stato deciso che, per il n. 80 del 2022, i tre articoli giudicati dalla redazione di migliore qualità otterranno, a carico della presidenza della SNI, un riconoscimento economico di 200 euro ciascuno e tre numeri arretrati della Rivista italiana di numismatica.

La copertina della raccolta di studi "Comunicazione 78" della Società numismatica italiana
La copertina della raccolta di studi “Comunicazione 78” della Società numismatica italiana

L’iniziativa rimane riservata agli autori che siano anche soci della SNI, ad esclusione dei membri della redazione di Comunicazione.

Venendo a Comunicazione 78, fascicolo appena uscito, ecco l’elenco dei contenuti che appaiono come sempre molto vari e curati, segno di una vitalità negli studi – da parte dei soci – che riesce a dar vita ad approfondimenti interessanti, sia a firma di studiosi affermati che di cultori di giovane età.

  • Riccardo Ghidotti | Un’inedita variante dell’asse di C. Vibius Caii filius Pansa.
  • Claudia Perassi | Medaglioni romani in bronzo dall’Italia settentrionale.
  • Alain Gennari | Un probabile Æ4 a nome del re vandalo Ilderico dagli scavi della villa tardoantica di Aiano-Torraccia di Chiusi (San Gimignano, Siena).
  • Pierluigi Canoro | Ancora sulla catena delle ribattiture delle monete salernitane.
  • Dario Ferro e Luca Oddone | Falsari e tosatori di monete ad Asti. 1a parte: gli Statuti del Codice Catenato (sec. XII-XV).
  • Alessandro Toffanin | Le monete dei Re di Francia emesse nel Ducato di Milano (1499-1512 e 1515-1521).
  • Luca Oddone | Le monete di Guglielmo II Paleologo (IX come marchese di Monferrato, 1494-1518), per la zecca di Asti (1512-1513).
  • Giovanni B. Vigna | Il “testone della Resurrezione” di Pio IV: una moneta controversa.
  • Antonio Rimoldi | Alcune varietà inedite nella monetazione milanese della dominazione spagnola (1535–1706).

Nell’Editoriale di Comunicazione 78 viene sottolineato che “cinque anni sono passati da quando il consiglio direttivo della SNI decise che al tradizionale Comunicazione, sarebbe stata accostata un’edizione con diverso formato e diversa finalità. […] Ad oggi, sono stati pubblicati sei fascicoli, per un totale di 476 pagine a colori e 51 articoli che hanno trattato tematiche di monetazione antica e moderna, di medaglistica o più latamente numismatici. […]. Nel numero 76 del 2020 è stata introdotta una novità digitale: la bibliografia degli articoli, infatti, può avvalersi di un QR-Code che, inquadrato con uno smartphone, fornisce l’accesso immediato alla fonte digitale.

Fondamentale nel tempo l’attività di molti collezionisti che con passione hanno fornito uno strumento in più alla ricerca scientifica con le loro scoperte di inediti, proposte di datazione o di catalogazione. Una collezione di monete, a differenza di una generica raccolta, non deve essere infatti un semplice accumulo di oggetti ma deve in primis uno strumento ‘vivo’ di approfondimento di temi storici, artistici e numismatici”.