Sono da 5 euro, una in argento e l’altra bimetallica, le commemorative per Morricone emesse il 15 giugno, tributo ad un grande italiano

 

Ennio Morricone, musicista (1928-2020)
Ennio Morricone, musicista (1928-2020)

di Antonio Castellani | Ottomila argenti da 5 euro, diecimila bimetalliche proof da 5 euro di facciale: con queste due monete, rispettivamente fior di conio e proof, il Poligrafico e zecca dello Stato italiano ricorda “il Maestro” Ennio Morricone, l’uomo che con le colonne sonore ha segnato la storia del secondo Novecento e di questi primi due decenni del nuovo millennio.

Se n’è andato in silenzio, il 6 luglio 2020, l’autore delle musiche di centinaia fra brani per film e composizioni classiche, pluripremiato e conteso dai più grandi registi. Le sue melodie, i temi, perfino i sottofondi delle scene meno essenziali diventavano un racconto nel racconto, una sottolineatura magistrale in grado di nobilitare sia i capolavori del grande schermo che pellicole di minor valore artistico.

E di spessore artistico, invece, ce n’è ed è evidente nelle due modellazioni che il maestro Maria Angela Cassol ha creato, davvero in punta di bulino, per ricordare Ennio Morricone. Entrambe le facce delle monete italiane emesse il 15 giugno, infatti, colgono in maniera delicata e magistrale i due punti terminali dell’attività del grande musicista; così, se il dritto coglie Morricone nel momento della creatività e della composizione – quando le note sono ancora scritte solo nello scrigno della mente – il rovescio ci porta sul palco della prima esecuzione, quando l’opera sonora assume la sua forma definitiva e si manifesta.

Lo sguardo, le mani: negli occhi miti e solo all’apparenza un po’ severi del maestro romano cogliamo un orizzonte per noi invisibile, quello delle armonie che si fondono e si sviluppano, del tessuto musicale che prende forma, del pensiero che si fa linguaggio. E nelle dita, nella bacchetta da direttore d’orchestra, nelle poche linee geometriche che tagliano sottilissime il rovescio, si manifesta invece il tramite con i musicisti e il pubblico per un modo di comunicare diverso e più alto – la musica – che da millenni accompagna il genere umano.

Dodecagonale, proof e dal nominale di 5 euro: ecco la seconda moneta con cui l'Italia rende omaggio, a un anno dalla morte, ad uno dei suoi più grandi musicisti di ogni tempo
Dodecagonale, proof e dal nominale di 5 euro: ecco la seconda moneta con cui l’Italia rende omaggio, a un anno dalla morte, ad uno dei suoi più grandi musicisti di ogni tempo

Non vogliamo qui darvi altri dettagli tecnici né, tanto meno, i prezzi di emissione di queste due belle monete italiane; se volete saperne di più vi basta visitare il portale di IPZS cliccando qui. Quello che ci piace sottolineare è come sia stato giusto, opportuno, meritato che nella serie numismatica Grandi artisti italiani, dopo un gigante del teatro come Eduardo de Filippo abbia trovato spazio un uomo, un musicista, che ancora oggi accompagna e rende più intensi tanti momenti delle nostre vite.