La James Bond Collection, una serie di monete dedicate alla spia creata da Jan Fleming | Sui rovesci anche la celebre Aston Martin | E non manca una coniazione dal valore facciale mai visto

 

di Antonio Castellani | Nasceva il 28 maggio del 1908 lo scrittore britannico Ian Fleming. Celebre per aver creato il personaggio dell’agente segreto James Bond alias 007, con dodici romanzi dedicati alle sue avventure l’autore inglese creò un mito passato rapidamente dalle pagine dei libri alle pellicole, dapprima con il volto di Sean Connery e poi interpretato da attori più o meno memorabili, fino al Daniel Craig degli ultimi film.

"Quintessentailly British", ossia una vera e propria icona pop: con questa motivazione il Regno Unito, lo scorso anno, ha dedicato una prima moneta a 007
“Quintessentailly British”, ossia una vera e propria icona pop: con questa motivazione il Regno Unito, lo scorso anno, ha dedicato una prima moneta a 007

Bond, James Bond è diventato – a partire dagli anni ’50 – una vera e propria icona britannica tanto che la Royal Mint, appena lo scorso anno, gli ha dedicato la lettera B nell’ideale “alfabeto numismatico” dei simboli del Regno Unito.

Si è trattato di una 10 pence in cupronichel, finitura fior di conio, inserita insieme al tè e al fish & chips, al Big Ben, al lago di Loch Ness e allo Union Jack nella serie dal titolo Quintessentially British.

Visto il successo dello spicciolo – e considerata la serie dedicata alle celebrità d’Oltremanica inaugurata con le monete per i Queen (leggi qui il nostro articolo)  la Royal Mint ha appena presentato un nuovo set di coniazioni dedicate al più famoso agente segreto della storia, la James Bond Collection.

Una serie eccezionale dal momento che in essa spicca, e non poteva essere altrimenti, una moneta da record da ben (00)7 chilogrammi d’oro con un nominale di 7000 sterline (il più alto facciale mai apparso su una moneta britannica).

Il bozzetto e il rendering della moneta da 7000 sterline coniata in esemplare unico: l'Aston Martin DB7, auto preferita da James Bond, si mostra in tutta la sua classica eleganza
Il bozzetto e il rendering della moneta da 7000 sterline coniata in esemplare unico: l’Aston Martin DB7, auto preferita da James Bond, si mostra in tutta la sua classica eleganza

La moneta da primato della James Bond Collection è stata presentata il 2 marzo al London Film Museum alla presenza dell’autrice Laura Clancy (leggi qui la sua intervista nel sito della Royal Mint) che, in abbinamento al consueto ritratto di sua maestà Elisabetta II – sotto la quale Bond ha servito il paese, fin dagli esordi – ha modellato l’inconfondibile ed elegante musetto dell’Aston Martin DB7, l’auto preferita da 007.

Diciotto centimetri e mezzo di diametro, un peso di 7,037 grammi e un titolo di 900 millesimi per un esemplare proof unico (prezzo non dichiarato) al quale, sempre in oro puro, si affiancano soli sette pezzi da due chilogrammi al prezzo di 129.990 sterline ciascuno e 17 da un chilo a 59,995 pound. E ancora monete auree con stessi soggetti da cinque, due e un’oncia di fino.

Ecco i tre rovesci delle monete della "James Bond Collection", identici per le tipologie coniate in oro e in argento
Ecco i tre rovesci delle monete della “James Bond Collection”, identici per le tipologie coniate in oro e in argento

Per fortuna, ci sono anche monete per i collezionisti non milionari: in argento una cinque once proof (al prezzo di 485 sterline), once e mezze once e, per finire, la “serietta pop” di tre pezzi cupronichel da 5 pound che costa appena 13 sterline.

Soggetti, come detto, la Aston Martin (in queste monete vista di profilo) e poi la Lotus Esprit subacquea del film La spia che mi amava del 1977 (oggi di proprietà di Elon Musk, il proprietario di Tesla) e, per concludere, l’elegantissimo frac indossato dal personaggio.

Alcune monete in argento della serie per 007 sono proposte in un avveniristico box in plexiglass serigrafato
Alcune monete in argento della serie per 007 sono proposte in un avveniristico box in plexiglass serigrafato

A completare la James Bond Collection una composizione grafica con la sigla 007 e tre frasi celebri tratte dalla saga dell’eroe di Fleming ossia “Bond, James Bond” (il ben noto modo con cui si presentava), “Pay attention 007” (l’invito che sempre gli rivolgeva Q, il geniale ideatore di armi e gadget) e infine “Shaken not stirred” (il modo perfetto di preparare il cocktail favorito da Bond).

E l’agente 007, come sappiamo, “al servizio di sua maestà” ha avuto a che fare anche con la numismatica: nel suo equipaggiamento troviamo infatti una scintillante serie di sovrane d’oro, per ogni evenienza…

Per saperne su monete e spionaggio potete leggere qui un articolo di Roberto Ganganelli.