È dedicata a Luca Signorelli, scomparso cinque secoli fa, la moneta in emissione il 5 settembre, ennesimo tributo in tondello alla grandezza dell’arte italiana

 

di Antonio Castellani | Pittore “scultoreo”, ricco di capacità immaginifica e invenzione visiva, magistrale colorista, ma soprattutto figura centrale per lo sviluppo dell’arte del Rinascimento, ispiratore di Raffaello e Michelangelo: a 500 anni dalla sua morte, la Repubblica di San Marino dedica una moneta da 2 euro di rara bellezza a colui che è stato chiamato anche “il faro del Rinascimento”, Luca Signorelli, nato nel 1450 e scomparso, per l’appunto, nel 1523 nella sua Cortona.

E' tutto a tema artistico il folder in cui San Marino rende disponibile la moneta da 2 euro per Luca Signorelli nel quinto centenario dalla morte
E’ tutto a tema artistico il folder in cui San Marino rende disponibile la moneta da 2 euro per Luca Signorelli nel quinto centenario dalla morte

Luca Signorelli è considerato tra i maggiori interpreti della pittura rinascimentale italiana. Nato a Cortona tra il 1441 e il 1445, studia a lungo ad Arezzo presso la bottega di Piero Della Francesca. Grazie alle sue prime opere con soggetti della cristianità, viene coinvolto nelle decorazioni della Sagrestia della Cura del Santuario della Santa Casa di Loreto e, poco più che trentenne, della Cappella Sistina, come aiuto del Perugino prima e come titolare in seguito.

Celebri sono i “tondi con Madonne” oggi esposti nelle più prestigiose gallerie al mondo. E a proposito della sua abilità nel ritrarre le anatomie umane già il grande Giorgio Vasari scrive, nelle Vite, che Signorelli £nell’opere che fece di pittura, mostrò il modo di fare gl’ignudi, e che si possono sì bene con arte e difficultà far parer vivi”.

Un elegantissimo angelo, tratto dagli affreschi del Duomo di Orvieto, è stato scelto da San Marino per rendere omaggio a Signorelli, "faro" del Rinascimento
Un elegantissimo angelo, tratto dagli affreschi del Duomo di Orvieto, è stato scelto da San Marino per rendere omaggio a Signorelli, “faro” del Rinascimento

L’angelo riprodotto sulla faccia nazionale della moneta sammarinese da 2 euro è tratto dall’opera Beati in paradiso, affresco realizzato intorno al 1500-1504 nella Cappella di San Brizio (Cappella Nova) del Duomo di Orvieto.

Marta Bonifacio è l'artista della zecca italiana che ha modellato con perizia la nuova 2 euro sammarinese
Marta Bonifacio è l’artista della zecca italiana che ha modellato con perizia la nuova 2 euro sammarinese

E quell’angelo bidimensionale e policromo, come già San Marino ha saputo fare in altri casi, grazie a una modellazione sapiente e fedele – in questo caso, a opera dell’artista di zecca Marta Bonifacio – conquista la scena numismatica per plasticità ed eleganza come hanno conquistato decine di migliaia di visitatori le mostre che in Centro Italia e non solo hanno reso omaggio al Signorelli quest’anno.

La moneta da 2 euro per Signorelli è come di consueto in rame-nichel (anello esterno) e nichel-ottone, nichel, nichel ottone (tondello interno a tre strati) pesa 8,50 grammi e ha un diametro di 25,75 mm per uno spessore di 2,20 mm.

La tiratura di questi 2 euro di San Marino è di 56.000 monete fior di conio in vendita presso la Divisione filatelica e numismatica di Poste San Marino SPA al prezzo di 18 euro più IVA per i residenti nell’Unione Europea. I 2 euro sammarinesi sono stati coniati da IPZS Roma e sono disponibili dal 5 settembre 2023.