Prosegue la mostra Spiccioli di carta. Rare testimonianze di una vicenda monetaria tra XIX e XX secolo sulla circolazione fiduciaria abusiva

 

a cura della redazione | A seguito dell’interesse riscosso, è stata prorogata alla Casa museo dell’antiquariato Ivan Bruschi di Arezzo l’apertura al pubblico fino al 22 gennaio 2023 dell’esposizione intitolata Spiccioli di carta. Rare testimonianze di una vicenda monetaria tra XIX e XX secolo, la prima mostra in Italia dedicata a quel fenomeno economico sviluppatosi subito dopo l’Unità d’Italia che va sotto il nome di circolazione fiduciaria abusiva, a cura di Franca Maria Vanni.

La mostra espone una parte significativa della collezione di cartamoneta di proprietà di Intesa Sanpaolo conservata presso la Fondazione Ivan Bruschi e mai esposta prima. In particolare a Casa Bruschi sono custoditi 9739 esemplari della collezione di cartamoneta di Intesa Sanpaolo provenienti dall’area italiana, europea ed extraeuropea relativi ad un arco cronologico che va dalla seconda metà del XVIII secolo fino alla prima metà del XX.

Di questo patrimonio fanno parte 145 biglietti fiduciari italiani emessi da banche, società, comuni ed altri enti dell’Italia centro settentrionale. Assai nutrita anche la sezione di biglietti fiduciari stranieri, dei quali in questa occasione viene esposta una selezione dei pezzi più rappresentativi emessi da varie nazioni europee. Tra questi, particolarmente numerosi i buoni tedeschi, austriaci e spagnoli.

La mostra sarà visibile con il normale ingresso al Museo, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Gratuitamente la prima domenica del mese di gennaio. Per il nostro articolo dedicato a Spiccioli di carta in occasione dell’inaugurazione clicca qui, per la recensione del catalogo clicca qui.

spiccioli di carta