Una mostra su Napoleone, la Repubblica di San Marino e l’Europa in cui numismatica e medaglistica saranno fra le chiavi di lettura di un’epoca

 

napoleone la repubblicaa cura della redazione | Sarà aperta al pubblico da sabato 19 marzo fino a domenica 4 settembre la mostra dal titolo Napoleone, la Repubblica, le Repubbliche (1797-1805): i rapporti tra San Marino, Bonaparte e le Repubbliche sorelle.

Organizzata dagli Istituti culturali sammarinesi, la mostra intende ripercorrrere le vicende che legarono il Titano al Grande Corso nel cruciale periodo storico fra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo.

Presso il Museo Pinacoteca San Francesco a San Marino Città (nei pressi della Porta del Paese) è in fase di allestimento proprio in questi giorni un affascinante percorso di cimeli e documenti sia provenienti dalle collezioni pubbliche sammarinesi che da prestatori esterni, istituzionali e privati.

Un viaggio nel tempo fra documenti, cimeli e opere d’arte

Lettere, documenti, libri d’epoca, armi del periodo napoleonico troveranno spazio accanto a sezioni dedicate all’iconografia del Bonaparte, ad opere d’arte come un modello del Napoleone come Marte pacificatore di Antonio Canova, a cimeli legati alla storia sammarinese e, in particolare, alla figura di Antonio Onofri (1759-1825) che, con l’imperatore, ebbe vari incontri conducendo, peraltro, la politica della Serenissima Repubblica in uno scenario geopolitico quanto mai delicato.

Fra le monete in mostrana rara 50 centesimi dell'assedio napoleonico di Palmanova del 1814 dalle collezioni del MFM Museo del francobollo e della moneta
Fra le monete in mostrana rara 50 centesimi dell’assedio napoleonico di Palmanova del 1814 dalle collezioni del MFM Museo del francobollo e della moneta

Altre sezioni saranno dedicate alla genesi della bandiera sammarinese e all’insurrezione della “Mossa” che, con l’arrivo dei Francesi, tentò di sovvertire il governo oligarchico della Repubblica. E ci sarà spazio anche per la numismatica dal momento che il MFM Museo del francobollo e della moneta metterà a disposizione, dalle proprie collezioni, una selezione di medaglie che ripercorrono l’epopea napoleonica dalla Campagna d’Italia a quella d’Egitto, dalle glorie imperiali agli esili e alla definitiva eclissi spaziando anche fra coniazioni di propaganda, onorificenze e coniazioni postume.

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La medaglia in bronzo, di grande modulo, coniata nel 1797 per la presa del Palazzo del Broletto di Brescia racconta in modo suggestivo uno dei tanti episodi legati alla campagna napoleonica in Italia

Anche una serie di monete e biglietti cartacei della Prima Repubblica Romana da collezioni private sarà esposta al pubblico insieme ad un interessante insieme di oggetti prestati dalla Fondazione Antica zecca di Lucca, ad iniziare dal Traité des mannaies d’or et d’argent… di Bonneville (edizione originale 1806) per proseguire con calchi di medaglie e bassorilievi napoleonici della manifattura di Orazio Barsanti (leggi qui per saperne di più).

Anche gli assegnati, sia repubblicani che pontifici con bollature rivoluzionarie, saranno esposti nella mostra “Napoleone, la Repubblica, le Repubbliche” a San Marino dal 19 marzo 2022

Omaggi numismatici, medaglistici e filatelici ad Antonio Onofri

Antonio Onofri sarà ricordato in modo particolare, come trait d’union fra Napoleone, la Repubblica e le Repubbliche con il bozzetto originale della serie filatelica del 1926 emessa per il centenario della scomparsa, la medaglia del 1769 coniata dal Titano a ricordo del bicentenario del Bonaparte e la moneta da 10 euro che l’Ufficio filatelico numismatico di San Marino ha dedicato all’Onofri nel 180° della morte.

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Istituti culturali sammarinesi in sinergia con la Fondazione Antica zecca di Lucca per il prestito di parte della collezione di calchi di Orazio Barsanti

Coordinata dall’Archivio di Stato della Repubblica di San Marino in collaborazione con il Dipartimento di Storia, cultura e storia sammarinesi dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino – Centro Sammarinese di Studi Storici, la mostra potrà essere seguita anche tramite una pagina Facebook dedicata.

L’inaugurazione di venerdì 18 marzo, alle ore 14.30, si svolgerà alla presenza dei capitani reggenti mentre sabato 19 marzo alle ore 10.00, presso il Teatro Titano, si terrà una lectio magistralis di Luigi Mascilli Migliorini, eminente storico e tra i massimi esperti del periodo napoleonico.