Il prossimo anno la Croazia adotterà gli euro di cui sono stati svelati parte dei soggetti: ancora da decidere la faccia nazionale dell’unità monetaria

 

di Mathias Paoletti | L’Eurozona si allarga: dal 1° gennaio 2023 anche la Croazia avrà le proprie monete diventando così il 29° paese ad adottare ufficialmente la divisa comunitaria (Andorra, Monaco, Vaticano e San Marino, come noto, la usano in convenzione con la UE).

La Croazia metterà in circolazione le proprie otto euro monete, dunque, all’inizio del prossimo anno, sostituendo la kuna croata che è rimasta in circolazione dal 1994. Il primo ministro croato Andrej Plenković ha presentato ufficialmente, alcuni giorni, fa i design delle facce nazionali degli euro croati e, ciò che spicca come primo elemento evidente, è che le otto euro monete croate presentano un elemento comune: la scacchiera.

Le quattro facce nazionali degli euro di Croazia che circoleranno dal 2023: quella della moneta da 1 euro, che raffigurava la "kuna" (martora), sarà presto sostituita da un nuovo soggetto
Le quattro facce nazionali degli euro di Croazia che entreranno in circolazione dal 2023: quella della moneta da 1 euro, che raffigurava la “kuna” (martora), sarà presto sostituita da un nuovo soggetto

La scacchiera è il simbolo nazionale della Croazia e rappresenta lo stemma croato nella sua forma stilizzata, i cui quadrati sono sempre rappresentati nei colori rosso e bianco alternati: è considerata uno dei più antichi simboli nazionali in Europa.

Il monogramma nazionale HR in alfabeto glagolitico sarà, con di sfondo la scacchira, il soggetto delle monete da 1, 2 e 5 euro centesimi di Zagabria
Il monogramma nazionale HR in alfabeto glagolitico sarà, con di sfondo la scacchira, il soggetto delle monete da 1, 2 e 5 euro centesimi di Zagabria

Le monete in circolazione da 1, 2 e 5 euro centesimi avranno lo stesso soggetto, sono state disegnate dall’architetto Maja Škripelj, riportano due lettere dell’alfabeto glagolitico che, composte in monogramma, danno come risultato HR, iniziali del nome del paese HRVATSKA REPUBLIKA.

Sono state invece ideate niente meno che da uno studente di ingegneria aerospaziale, Ivan Domagoj Račić, le nuove monete di circolazione da 10, 20 e 50 centesimi che raffigurano Nikola Tesla (1865-1943), il geniale inventore, ingegnere e fisico nato nella piccola città di Smiljan, in Croazia, e che ancora oggi stupisce per le inesplorate potenzialità delle sue teorie.

La moneta da un euro inizialmente pensata dallo stesso artista con la raffigurazione della kuna (la martora, animale simbolo della Croazia e il cui nome è anche quello dell’attuale moneta croata) è stata nel frattempo ritirata e un nuovo design della moneta sarà prestodeterminato in un concorso dalla Banca nazionale croata.

La moneta da 2 euro, invece, è stata disegnata dall’artista Ivan Šivak e mostra il profilo geografico della Repubblica di Croazia con le particolarità paesaggistiche dello stato balcanico.

Una costa ricca di baie con numerose isole al largo caratterizza infatti il paese che si affaccia sulla costa orientale del mare Adriatico. A destra, sulla moneta è inciso l’anno 2023 della prima emissione e in basso a sinistra dell’immagine il paese di emissione il nome HRVATSKA (“Croazia”). Al momento, non è ancora stato reso noto se già dal prossimo anno Zagabria emetterà anche monete da 2 euro commemorative.

Sui 2 euro di Croazia il profilo geografico del paese balcanico sullo sfondo della scacchiera, antico simbolo dell'araldica nazionale
Sui 2 euro di Croazia il profilo geografico del paese balcanico sullo sfondo della scacchiera, antico simbolo dell’araldica nazionale

L’iscrizione sul bordo della moneta da 2 euro di Croazia recita O LIJEPA O DRAGA O SLATKA SLOBODO (“O bella, o cara, o dolce libertà”), primo verso del Dubravka, l’inno alla libertà scritto di Ivan Gundulić, poeta e scrittore dalmata del XVIII secolo – nativo di Ragusa, all’epoca dominio veneto – meglio noto come Giovanni Gondola.