Monete antiche sequestrate a Cagliari: due sardi in partenza dall’aeroporto di Cagliari-Elmas e diretti a Monaco di Baviera sono stati fermati il 4 giugno dagli agenti della Polizia di Frontiera. Durante i controlli a raggi X sui bagagli è stato infatti rilevato del materiale sospetto, facendo scattare le misure di accertamento sul contenuto di borse e valige. Una volta approfondite le verifiche, gli operatori hanno rinvenuto all’interno dei bagagli numerose monete antiche, la cui origine è al momento oggetto di indagine.

I due passeggeri, alla richiesta di spiegazioni sulle monete antiche sequestrate, si sono dichiarati appassionati e collezionisti di numismatica. Tuttavia il materiale – sottoposto ad accertamenti congiunti con i militari del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri e con la consulenza della Soprintendenza regionale del Ministero della Cultura – è apparso non in linea, dal punto di vista della documentazione di origine, con quanto richiesto dalla legge.

Nell’immagine diffusa dalla Polizia di Stato alcune delle monete antiche sequestrate all’aeroporto di Cagliari-Elmas: stavano per “prendere il volo” verso la Germania

Tra le monete antiche sequestrate all’aeroporto di Cagliari-Elmas figurano 5 esemplari d’oro risalenti con ogni probabilità all’epoca traianea e medievale, 32 monete d’argento riferibili all’epoca romana repubblicana e infine 4 monete in bronzo ritenute di epoca punica. Le autorità stimano un valore complessivo di mercato di circa 12 mila euro.

I due uomini sono stati deferiti in stato di libertà con l’ipotesi di reato di ricettazione di beni culturali. Cogliamo l’occasione per ricordare a tutti i lettori e collezionisti che l’esportazione di monete verso l’estero, anche se legalmente possedute e con documentazione di provenienza e/o di acquisto, è regolamentata, quindi è bene informarsi per non incorrere in accuse simili a quelle mosse contro le due persone coinvolte nel sequestro di Cagliari.