Si avvicina la Astarte web auction 6: la ditta elvetica fondata da Massimo Rossi presenta un nuovo incanto live in programma sulla piattaforma Biddr.com (clicca qui per accedere al catalogo) per domenica 9 giugno a partire dalle ore 16.00.

Assommano a 261 i lotti di questo incanto comprendenti, al solito, un’ampia scelta di monete greche (120 lotti), esemplari romani repubblicani, imperiali e provinciali (complessivamente 57), monete bizantine e una miscellanea di monete e medaglie mondiali di varie epoche, comprese monete di zecche italiane preunitarie e coniazioni estere, pesi e bolle plumbee.

Vi ricordiamo che per inserire le offerte preliminari e partecipare live alla Astarte web auction 6 è necessario registrarsi gratuitamente su Biddr.com; la registrazione va effettuata almeno 12 ore prima dell’asta e deve essere approvata dagli organizzatori. Invitandovi a visionare il catalogo della Astarte Web Auction 6, come di consueto ci piace ora mostrarvi alcuni esemplari particolari e interessanti ricordandovi che le offerte pre asta sono già aperte e che per informazioni potete scriverci all’indirizzo auction@astartesa.com.

Lotto 2: un obolo anepigrafe dall’antica Alba Fucens

Risale al periodo 280-275 aC e non riporta iscrizioni, ma solo un’elegante testina di Roma elmata e una fiera aquila ad ali aperte questa minuscola moneta d’argento (11,73 mm per appena 0,60 g) che testimonia l’attività di zecca di questa colonia latina posta ai piedi del Monte Velino, in Abruzzo. Quasi splendido per conservazione, quest’obolo parte da una stima di 200 Chf.

Lotto 11: una moneta dell’occupazione punica di Metapontum

Fra le monete che testimoniano la potenza cartaginese e l’occupazione di vaste aree dell’Italia meridionale c’è questo mezzo siclo in argento (19,50 mm per 3,94 g) del 215-107 aC circa. Sul dritto il profilo di Atena con elmo corinzio crestato, sul rovescio un tipico motivo iconografico monetale di questa città, la spiga d’orzo con legenda META; sopra, un gufetto stante di fronte ad ali spiegate. Dai rilievi marcati e ben dettagliati, la moneta è in asta alla base di 250 Chf.

astarte web auction 6 asta online monete grecia roma medioevo italia estero oro argento bronzo liveLotto 21: un esemplare al tipo Alessandro Magno di estrema finezza

Spostandoci nella Macedonia ecco che Astarte web auction 6 ci offre fra le altre una tetradramma in argento (28,87 mm per 17.08 g) coniata a Babilonia sotto Arconte, Dokimo o Seleuco I negli anni 323-317 aC. Emissione a nome di Alessandro il Grande, porta la classica testa di Eracle con copricapo di pelle di leone mentre il rovescio presenta la legenda ΒΑΣΙΛΕΩΣ ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ e il tipo dello Zeus seduto a sinistra sul trono, con l’aquila con le ali chiuse nella destra tesa e lo scettro nella sinistra; ΛΥ sotto il trono; Μ a sinistra. Base d’asta 100 Chf per una moneta di notevole qualità.

Lotto 72: il giovane cavaliere di Kelenderis brilla d’argento

Kelenderis, zecca della Cilicia, ci restituisce questo statere in argento (20,14 mm per 10, 73 g) sul cui dritto un giovanetto nudo e atletico smonta da un cavallo impennato a sinistra, tenendo nella mano un frustino (sotto, lettera A). Il rovescio, piccolo capolavoro di incisione, vede invece una capra sdraiata a sinistra con la testa rivolta a destra e legenda ΚΕΛ. Base 100 Chf.

astarte web auction 6 asta online monete grecia roma medioevo italia estero oro argento bronzo liveLotto 89: Zeus e (forse) Ares per un emiobolo dalla Cilicia

La zecca è incerta, ma sicuramente in Cilicia e il periodo di coniazione è il IV secolo aC circa: queste le coordinate geografiche e cronologiche di un emiobolo d’argento (7,42 mm per 0,30 g) che per il suo livello di dettaglio offre l’ennesima prova delle capacità incisorie degli antichi artisti di zecca, capaci di imprimere sul minuscono tonrello una testa diademata di Zeus entro un bordo tratteggiato e un’altra, con elmo e barba, forse di Ares rivolto entro un bordo lineare. Questo esemplare, caratterizzato anche da una bella patina, è in catalogo Astarte web auction 6 alla base di 50 Chf.

Lotto 106: un raffinato ritratto in argento di sovrano seleucide

È Antioco VII (138-129 aC) ad apparire, col suo elegante profilo, su questa tetradramma d’argento (31,08 mm per 16,51 g) coniata ad Antiochia sull’Oronte. Il sovrano. Sul dritto, diademato e volto a destra, le estremità del diadema cadono dritte dietro, entro bordo filettato. Al rovescio la legenda ΒΑΣΙΛΕΩΣ – ΑΝΤΙΟΧΟY – ΕVΕΡΓΕΤΟY circonda Atena in piedi, rivolta a sinistra, che tiene una Nike e poggia la mano sinistra sullo scudo, mentre la lancia si appoggia al braccio sinistro; nel campo esterno sinistro due monogrammi; il tutto racchiuso in una corona d’alloro. Base 50 Chf.

Lotto 118: il fascino arcaico degli antichi darici di Persia

Dettagli ben definiti, un marcato rilievo, una conservazione davvero bella per questo darico persiano risalente al periodo da Serse II ad Artaserse II, 420-375 aC circa. L’esemplare in oro (15,51 mm per 8,29 g) ci mostra sul dritto il “Gran Re” o eroe persiano, che indossa kidaris e kandys, in posizione di corsa inginocchiato a destra sulla linea d’esergp, con in mano una lancia con la punta di mela e un arco teso e la faretra sopra la spalla. Al rovescio un punzone incuso per questo esemplare che merita almeno 1000 Chf per passare di mano.

astarte web auction 6 asta online monete grecia roma medioevo italia estero oro argento bronzo liveLotto 143: un aureo di Tito Cesare coniato sotto Vespasiano

Passando alle monete romane della Astarte web auction 6 ecco un raro aureo (21,53 mm per 7,01 g) coniato dalla zecca di Roma nell’anno 76, regnante Vespasiano, con il ritratto laureato di Tito e legenda T CAESAR IMP VESPASIANVS; al rovescio la sola indicazione COS V e l’immagine di una mucca in piedi, rivolta verso destra. Pur di conservazione non eccellente, la moneta merita una prima offerta di 500 Chf.

Lotto 152: una magnifica patina per il sesterzio di Antonino Pio

Relativo al periodo di regno 138-161, coniato a Roma nel 159, questo sesterzio in bronzo (30,20 mm per 21,49 g) abbina al ritratto laureato a destra con legenda ANTONINVS AVG PIVS P P TR P XXII una figura maschile stante di fronte, con la testa rivolta a destra,  che regge scettro e ramo con la punta d’aquila; il tutto all’interno di un tempio ad arco con scudi incrociati e trofeo come acroteri e cimette lungo la linea del tetto; SC in esergo. Il tempio raffigurato sul rovescio è incerto, ma gli attributi della figura all’interno suggeriscono che si tratti di una statua del Genio del Senato o di un imperatore visto come pacificatore. Base fissata a 200 Chf.

astarte web auction 6 asta online monete grecia roma medioevo italia estero oro argento bronzo liveLotto 160: i raffinati dettagli di un denario di Settimio Severo

Coniata a Roma nell’anno 200, parte del lungo periodo di regno di Settimio Severo (193-211), questa moneta in argento (18,85 mm per 3,30 g) colpisce per la raffinatezza del ritratto imperiale al dritto, con legenda SEVERVS AVG PART MAX; al rovescio l’iscrizione P M TR P VIII COS II P P circonda la Vittoria in volo a sinistra, con ghirlanda aperta nelle mani, sopra uno scudo rotondo. Bella conservazione, base d’asta fissata a 80 Chf.

Lotto 171: un doppio sesterzio con il rovescio della navis lusoria

Viene dalla zecca di Lugdunum e fu coniato nel 261-263 circa questo raro doppio sesterzio a nome dell’imperatore Postumo (260-269) che al dritto ci mostra il busto corazzato e drappeggiato dell’imperatore, a destra, con sul capo la corona radiata e legenda [IMP C M C]ASS LAT POSTV[MVS] P F AVG. Sul rovescio una piccola galea, una navis lusoria con quattro rematori e un timoniere, che rema a sinistra; legenda LAETITIA e AVG in esergo. Base d’asta 150 Chf.

Lotto 179: Magno Massimo, una siliqua al tipo di Roma guerriera

Passando al tardo impero, esattamente al periodo di Magno Massimo (383-388) ecco poi una bella siliqua in argento (17,57 mm per 1,83 g) coniata a Treviri e offerta in Astarte web auction 6 a 100 Chf: al dritto D N MAG MAX-IMVS P F AVG, busto di Magno Massimo, diademato di perle, drappeggiato e corazzato a destra. Al rovescio la legenda VIRTVS RO-MANORVM circonda la figura di Roma seduta di fronte in trono, drappeggiata, elmata e rivolta a sinistra, che tiene il globo nella destra e la lancia nella sinistra; in esergo TRPS (marchio di zecca). Moneta impreziosita da una bella patina.

astarte web auction 6 asta online monete grecia roma medioevo italia estero oro argento bronzo liveLotto 190: un solido da Bisanzio con il Redentore benedicente

A nome di Basilio I il Macedone, con Costantino (867-886), questo bel solido in oro (21,11 mm per 4,46 g) fu battuto dalla zecca di Costantinopoli all’incirca negli anni 871-886. Al dritto IhS XRS REX REGNANTIUM a circondare il Cristo nimbato, seduto di fronte, vestito di chitone, con la destra benedicente e che tiene il libro dei Vangeli nella sinistra. Al rovrscio bASILIOS ET CONSTANT AVGG b a circondare i busti frontali e coronati di Basilio, con barba corta e loros, e Costantino, imberbe e con clamide; la croce patriarcale tra le due figure. Base d’asta 250 Chf.

Lotto 196: magnifica imitazione di ducato veneziano da Chios

Nato alla fine del XII secolo il ducato d’oro veneziano ebbe tante imitazioni, come questa forse realizzata a Chios nel periodo 1347-1566. In oro (21,72 mm per 3,39 g) la moneta, di zecca incerta, riprende i soggetti di quell’autentico “dollaro del medioevo” che fu il tipo veneziano con il doge inginocchiato di fronte a san Marco (san Pietro in questo caso) e il Cristo benedicente nella mandorla. Moneta dal flan ancora lucente e in ottima conservazione, è in catalogo dalla base di 200 Chf.

astarte web auction 6 asta online monete grecia roma medioevo italia estero oro argento bronzo liveLotto 244: segni di cultura cristiana e araba su un tarì del XII secolo

Dalla Sicilia del XII secolo, più esattamente risalente al regno di Guglielmo il Buono, 1166-1189, ecco un tarì in oro (11,37 mm per 1,19 g) coniato a Palermo o Messina con al dritto legenda cufica sul bordo esterno contenente indicazioni di data e zecca e “al-malik Ghulialm al-thani al-muʿstaizz billāh” (“Re Guglielmo il secondo potente tramite Dio”) in cufico nel cerchio interno, attorno a globetti pallini centrali all’interno di un cerchio di perline. Al rovescio una croce potenziata con sigle IC-XC/NI-KA nel campo e legenda cufica sul margine esterno. Base di 100 Chf per concludere questa anteprima della Astarte web auction 6 di domenica 9 giugno 2024, che sarà battuta live a partire dalle ore 16.00.