Giovedì 3 luglio 2025 sarà una data storica per la monetazione euro della Repubblica di San Marino: è infatti prevista l’emissione della moneta da due euro per Michelangelo Buonarroti, nel 550° anniversario dalla nascita, non solo nella classica versione fior di conio ma anche nell’inedita e scintillante finitura reverse proof.
Cos’è il reverse proof? In pratica, una finitura delle superfici a specchio complementare a quella classica; vale a dire che i fondi della moneta si presenteranno opachi e le parti a rilievo lucenti. Nella fattispecie, sulla faccia del valore si avranno in finitura proof il nominale 2 EURO, la mappa dell’Europa e il motivo decorativo a linee verticali con le stelle della UE; sulla faccia nazionale, invece, il volto della Cleopatra disegnata dal maestro di Caprese e le dodici stelle dell’anello esterno.


Novità assoluta per San Marino, ecco la due euro per Michelangelo reverse proof coniata in soli 4000 esemplari a corso legale dal 3 luglio
Un contrasto efficace per questa due euro per Michelangelo che la zecca italiana ha coniato per San Marino in soli 4000 esemplari che Poste San Marino SPA propone, in capsula astucciata, a 27 euro ciascuno (più IVA per i clienti italiani). È invece di 18 euro (più IVA) il prezzo della versione fior di conio della moneta, sempre in emissione il 3 luglio e realizzata in 56.000 esemplari in blister pieghevole.
Il disegno raffigurato sulla moneta è conservato nelle collezioni di Casa Buonarroti a Firenze
Originale la scelta della Cleopatra sulla faccia nazionale: opera lontana dai riflettori, a differenza degli affrschi della Sistina o delle sculture sulle Tombe Medicee, si tratta infatti di un presentation drawing, come lo ha definito lo storico dell’arte Johannes Wilde, ossia di un’opera realizzata da Michelangelo non a fini progettuali o di studio, ma, dichiaratamente, per farne un dono.
Invenzioni altamente elaborate, dai soggetti complessi, sempre profani e spesso di non facile interpretazione, i disegni di presentazione michelangioleschi sono affascinanti: la Cleopatra, in particolare, venne eseguita per Tommaso Cavalieri, un giovane romano conosciuto da Michelangelo nel 1532, poi destinatario di un gruppo consistente di questi straordinari disegni. Oggi si trova a Firenze, a Casa Buonarroti.
La bimetallica nella classica versione fior di conio: il contingente è di 56.000 esemplari in blister
Tornando alla numismatica, le novità non sono finite perché verso fine anno uscirà, come di consueto, la divisionale fondo specchio del Titano che conterrà la versione proof standard della moneta da due euro per Michelangelo. I collezionisti di bimetalliche celebrative, dunque, avranno la possibilità di arricchire le loro raccolte con ben tre versioni di questa elegante e artistica moneta sammarinese.