Sono quasi 70 mila le monete, per un valore stimato oltre i 10 milioni di euro, trovate nell’isola britannica ed entrate nel Guinness dei primati

 

di Mathias Paoletti | Un gigantesco tesoro composta di quasi 70 mila monete dell’età del è entrato ufficialmente nel Guinness World Record per essere il più grande nel suo genere scoperto nelle isole britanniche.

Venuto alla luce nel gennaio 2012, l’insieme di 69.347 monete del I secolo a.C. – prima dell’invasione romana – è stato trovato nell’isola di Jersey dagli appassionati di metal detector Reg Mead e Richard Miles e si stima che il tesoro abbia un valore di circa 11-12 milioni di euro.

Il record precedente era stato stabilito più di quarant’anni fa quando – correva il 1978 – erano state rinvenute 54.951 monete dell’età del ferro nel Wiltshire. Alcuni degli esemplari di questo rinvenimento da primato sono da tempo esposti nelle sale del La Hougue Bie Museum a Jersey.

L'impressionante massa di monete, quasi 70 mila, estratte dal sito archeologico nell'isola di Jersey nel 2012
L’impressionante massa di monete, quasi 70 mila, estratte dal sito archeologico nell’isola di Jersey nel 2012

“Non siamo sorpresi da questo risultato e siamo lieti che un ritrovamento archeologico così impressionante sia stato scoperto, esaminato ed esposto a Jersey”, ha dichiarato Olga Finch, archeologa di Jersey Heritage. “Anche l’ingresso nel Guinness dei primati mette la nostra isola sotto i riflettori mostrando la ricchezza della storia che Jersey ha da offrire”.

Mead e Miles, i due rinvenitori, furono informati per la prima volta della possibilità che il tesoro esistesse già negli anni ‘80, ma ci volle molto tempo per localizzarlo, scavarlo e assicurarsi che fosse genuino. Le monete d’argento e d’oro furono scoperte sotto una siepe in un grande tumulo di argilla.

Le monete meno preziose del tesoro valgono mediamente 100-150 euro sul mercato, il che rende probabile che l’intero insieme superi abbondantemente un valore di mercato di 10 milioni di euro. Il mega gruzzolo stato designato come “tesoro” ai sensi del Treasure Act del 1996, legge nella quale è previsto che i cercatori abbiano diritto a una ricompensa, sebbene ogni oggetto rinvenuto appartenga ufficialmente alla regina.