Progettata da Corradino D’Ascanio e prodotta da Piaggio, la Vespa eccellenza italiana, nota in tutto il mondo, segna anche un’innovazione nella numismatica tricolore

Rivela tutte le esperienze dell'ingegner D'Ascanio nella progettazione aeronautica, la prima Vespa uscita di fabbrica nel 1946
Rivela tutte le esperienze dell’ingegner D’Ascanio nella progettazione aeronautica, la prima Vespa uscita di fabbrica nel 1946

di Antonio Castellani | La Zecca dello Stato, con la moneta dedicata alla Vespa Piaggio emessa il 12 aprile scorso, ha celebrato una delle icone del Made in Italy.

Realizzata con valore facciale di 5 euro in argento con inserti nei tre colori, verde, bianco e rosso, per ricordare la bandiera italiana, la moneta è già sold out nella versione smaltata in verde, che stranamente ha avuto una tiratura molto più bassa (forse per considerazioni di marketing che, onestamente, non riusciamo a capire).

Il trittico appartiene alla serie dedicata alle Eccellenze italiane della Collezione Numismatica 2019, è stata realizzata dall’artista-incisore Maria Carmela Colaneri e prodotta dalle Officine della Zecca di Roma.

Sul dritto si osservano un ragazzo e una ragazza – in sosta, e con i caschi ben in vista – seduti su un modello moderno della Vespa colorato in tre diverse varianti, mentre alla scena fa da sfondo il Colosseo (come non ricordare Audrey Hepburn e Cary Grant in giro per Roma in sella al modello Farobasso del 1952 in Vacanze romane).

Sulla composizione campeggia – in diagonale, con i caratteri usati anche per il logo dello scooter, la scritta REPUBBLICA ITALIANAsu due righe; in basso, si legge il nome dell’autore COLANERI.

Il dritto dei 5 euro in argento dedicati alla Vespa rendono omaggio a questo simbolo del Made in Italy nella sua versione più moderna e tecnologica
Il dritto dei 5 euro in argento dedicati alla Vespa rendono omaggio a questo simbolo del Made in Italy nella sua versione più moderna e tecnologica

Sul rovescio, invece, è rappresentata la composizione grafica del profilo e del fronte della Vespa così come venne progettata nella sua prima storica versione, quella del 1946, con elementi e stilemi Piaggio.

In alto, sono riportati il valore 5 EURO e la scritta VESPA nel caratteristico corsivo che ha contraddistinto il logo del più famoso scooter del mondo; a destra il segno di zecca R mentre in basso, nel campo di destra, l’anno di emissione 2019.

Tutte le monete sono in versione fior di conio: quella verde con una tiratura di 3.000 pezzi, quella bianca e quella rossa con una tiratura di 7.000 pezzi ciascuna. Inoltre sarà disponibile un set completo delle tre monete con una tiratura di soli 1.000 trittici.

Decisamente bello anche il rovescio della moneta, tutto stilizzato da Maria Carmela Colaneri sui font tipici Piaggio e focalizzato sul progetto di "motoretta" del 1946
Decisamente bello anche il rovescio della moneta, tutto stilizzato da Maria Carmela Colaneri sui font tipici Piaggio e focalizzato sul progetto di “motoretta” del 1946

Le monete, già disponibili presso il negozio online del Poligrafico, saranno in esposizione nel corner numismatico della Biblioteca del Dipartimento del Tesoro presso il Ministero dell’Economia di via XX Settembre e visitabile previa richiesta di accesso a dt.biblioteca@mef.gov.it.

Uno dei soli mille astucci che contengono tutte e tre le versioni cromatiche della moneta (verde, bianca, rossa come la bandiera italiana)
Uno dei soli mille astucci che contengono tutte e tre le versioni cromatiche della moneta (verde, bianca, rossa come la bandiera italiana)

Per saperne di più sulla storia, i modelli, il mito della Vespa si può visitare il sito ufficiale Vespa.com oppure quello del Museo storico Museopiaggio.it.