Sono Patrizio Daniele e Daniela Fusco gli autori dei 20 euro in argento e dei 50 in oro che arricchiscono le serie proof del Vaticano 2020

 

di Roberto Ganganelli | Assieme alla divisionale otto e nove valori in fior di conio e alla 10 euro in rame Arte e fede (clicca qui per saperne di più) saranno sul mercato, il 5 marzo, anche le serie proof del Vaticano previste per il 2020 impreziosite, rispettivamente, da una 20 euro in argento e da una 50 euro in oro.

Serie a tiratura limitata – 7 mila pezzi per quella con il conio in argento, solo 999 per quella con oro – che vedono due tematiche dottrinali molto sentite da papa Francesco, ossia la crescita dei giovani nella fede e l’attenzione ai migranti e ai bisognosi.

I giovani e la Chiesa nei 20 euro in argento

Ecco la divisionale proof 2020 del Vaticano con i 20 euro in argento
Ecco la divisionale proof 2020 del Vaticano con i 20 euro in argento

La moneta da 20 euro in argento, opera di Patrizio Daniele, trae ispirazione dall’esortazione apostolica post sinodale Christus Vivit in cui papa Francesco si rivolge ai giovani sottolineando l’importanza del loro impegno nella vita della Chiesa. È Cristo che guida i giovani, illuminando il loro cammino. “Vive Cristo, speranza nostra, e Lui è la più bella giovinezza di questo mondo. Tutto ciò che Lui tocca diventa giovane, si fa giovane, si riempie di vita”.

Migranti e bisognosi sulla 50 euro in oro

Soli 999 astucci: questa la tiratura della preziosa serie fondo specchio vaticana con al centro la moneta da 50 euro in oro
Soli 999 astucci: questa la tiratura della preziosa serie fondo specchio vaticana con al centro la moneta da 50 euro in oro

La moneta in oro da 50 euro, modellata invece da Daniela Fusco è invece un chiaro riferimento ad un tema focale del pontificato di Jorge Bergoglio, ovvero l’attenzione verso gli ultimi, i bisognosi, i deboli, qui identificati da un gruppo di migranti. In occasione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, lo scorso anno il pontefice ha sottolineato come migranti, rifugiati, e sfollati siano diventati “emblema dell’esclusione e spesso caricati di un giudizio negativo che li considera come causa dei mali sociali”.

Ma diamo un’occhiata più da vicino alle due monete che, nelle serie proof del Vaticano 2020, toccano entrambe dei temi attualissimi per la Chiesa e perpetuano il ruolo della numismatica quale portatrice di messaggi religiosi e di valori civili.

Le due monete nei dettagli

Una colomba in volo – simbolo di pace ma anche dello Spirito Santo – ingentilisce il dritto dei 20 euro sul quale lo stemma e il motto papale sono decentrati dando un senso di movimento e modernità alla composizione.

Solenne e tenero, al tempo stesso, il rovescio modellato dal bravissimo Patrizio Daniele e sul quale il Cristo vivo nei secoli porge ad un bambino – un sorridente bambino di oggi – la fiammella della fede da conservare ed alimentare per la vita intera.

Iusti intrabunt per eam” potrebbe essere invece, riprendendo tante celebri monete papali degli anni santi del passato, le parole da abbinare alla suggestiva porta modellata da Daniela Fusco nella quale una madre e tre bambini – migranti e rifugiati – entrano sorridenti, accolti dall’abbraccio della Chiesa.

Una composizione felice e leggera, profondamente calata nei tempi presenti (le onde del mare sullo sfondo richiamano il Mediterraneo dei barconi e dei viaggi della speranza) ma, al tempo stesso, elegante come si addice ad una delle monete più prestigiose dell’attuale serie vaticana.

Sul dritto, il nome del papa e l’anno di pontificato sono inscritte in una fascia che circonda, tra segmenti rettilinei e curvi, lo stemma di Francesco lasciando all’esterno solo il cartiglio col motto.

Quanto costano?

Quali prezzi per le serie proof del Vaticano 2020? Dall’Ufn comunicano costi alla fonte pari a 160 euro per la serie con i 20 euro argento e di 1090 euro per quella con i 50 euro in oro. Ma per saperne di più vi consigliamo di visitare il sito dell’Ufn cliccando qui.