Philip Atwood ha lasciato il medagliere dopo dieci anni da conservatore | Cresce il catalogo online, mostre reali e virtuali per il futuro prossimo del British Museum

 

a cura della redazione | Il British di Londra, tutti gli appassionati lo sanno, rappresenta uno degli scrigni della numismatica mondiale. Spaziando dalle origini della moneta nel VII secolo a.C. ai giorni nostri, conserva infatti circa 800.000 oggetti provenienti da tutto il mondo.

Ottocentomila tesori tutti da scoprire (online)

Oltre a monete e medaglie, include anche raccolte di pesi monetali, gettoni e salvadanai, una collezione di cartamoneta, che va dalle antiche banconote cinesi del XIV secolo all’euro, una raccolta di fama internazionale fusioni e coniazioni commemorative e d’arte dal Rinascimento italiano fino a quelle realizzate da artisti contemporanei che lavorano oggi in tutto il mondo.

Un magnifico tesoro di monete inglesi proveniente dal Regno Unito ed esposto, integralmente, nel percorso di visita della sezione numismatica del British Museum, a Londra
Un magnifico tesoro di monete inglesi proveniente dal Regno Unito ed esposto, integralmente, nel percorso di visita della sezione numismatica del British Museum, a Londra

Sia l’esposizione numismatica permanente che le mostre temporanee curate dal Department of Coins and Medals affrontano una serie di temi che consentono di valorizzare, di volta in volta, diverse parti della collezione ed esemplari rarissimi o eccellenti.

Addio di Philip Atwood al British dopo 41 anni di servizio

Il medagliere londinese è stato diretto, fino al 1° maggio, da Philip Atwood dopo la bellezza di quarantuno anni di servizio, di cui dieci come conservatore. Atwood, classe 1954, è autore di numerosi saggi e monografie, ha ideato mostre memorabili e attualmente ricopre il ruolo di presidente della FIDEM (la Federazione internazionale della medaglia d’arte) e quello di direttore del prestigioso periodico The Medal.

Da sempre all'avanguardia nell'uso delle nuove tecnologie, il British Museum ha pubblicato vari cataloghi sia in Cd-rom che online rendendo fruibili i propri tesori in tutto il mondo
Da sempre all’avanguardia nell’uso delle nuove tecnologie, il British Museum ha pubblicato vari cataloghi sia in Cd-rom che online rendendo fruibili i propri tesori in tutto il mondo

In attesa di conoscere il nome del nuovo conservatore dei tesori numismatici del British Museum, a Londra l’attività scientifica e divulgativa non si ferma e la numismatica, a differenza di quanto accade in troppi musei italiani, ha sempre un posto d’onore.

Il museo ha infatti rivisto e potenziato il portale web da cui è possibile accedere online alle collezioni numismatiche che si inserisce, ha sottolineato il direttore del British Hartwig Fischer, “nel più ampio progetto di rendere fruibili a tutti i milioni di oggetti conservati nei percorsi espositivi e nei magazzini”.

Tra le iniziative numismatiche in corso a Londra, una mostra su storia e monete dei Parti, i più fieri e determinati oppositori del potere imperiale romano.