L’esposizione immersiva fra antiche coniazioni e moderne tecnologie ArgentoVivo, alla sua seconda edizione, rimane aperta fino al 31 ottobre

 

a cura della redazione | Esperienza, sogno, racconto: la mostra numismatica dal titolo ArgentoVivo è questo e molto altro. Difficile dare una definizione a quello che a tutti gli effetti è un viaggio immersivo nella cultura antica, una mostra dove l’esperienza è conoscenza, e il sogno si mescola alla realtà.

Un connubio di tradizione e tecnologia, grazie alla quale le protagoniste dell’esposizione – le monete del Medagliere del Museo archeologico regionale Paolo Orsi di Siracusa – prendono vita e ci accompagnano a scoprire i grandi miti del passato. Dalla superficie metallica a quella digitale, in mostra si rincorrono, alla stregua di giochi illusionistici, racconti di ninfe, eroi, dei e mortali, che trovano una nuova dimensione in un viaggio dal sapore epico.

Queste monete ricche di storie aprono una finestra sulla vita dell’epoca antica trasportando fisicamente il visitatore nei miti e nelle leggende che le corredano. Un modo alternativo di raccontare la mitologia grazie ad un linguaggio contemporaneo – trasversale e poetico al tempo stesso – capace di ammaliare il visitatore di ogni età.

argentovivoArrivato alla sua seconda edizione, ArgentoVivo è un invito ad intraprendere un percorso che permette di toccare con mano le grandi culture del passato, avvolgendo il viaggiatore nelle spire della storia e della numismatica e coinvolgendolo in modo appassionante.

L’evento è promosso da AditusCulture, dal cui sito sono tratte le informazioni che riportiamo. AgrentoVivo è visitabile presso Palazzo del Vermexio ad Ortigia (Siracusa) dal 30 marzo al 31 ottobre 2023.

Orari della mostra ArgentoVivo: lunedì chiuso; da martedì a venerdì ore 10.00-19.00; sabato, domenica e festivi stesso orario. Per il calendario aggiornato delle aperture serali cliccare qui. Ingresso: € 4,00 a persona. Per informazioni su riduzioni e gratuità cliccare qui. Info al pubblico: email info@aditusculture.com, web www.aditusculture.com.