Ha per soggetto il Buon Pastore l’emissione per il Giubileo 2025, la prima di un “cammino di avvicinamento numismatico” al prossimo Anno santo
di Mathias Paoletti | Il prossimo Anno santo sarà celebrato a 25 anni dal Grande giubileo dell’anno 2000, che “san Giovanni Paolo II aveva tanto atteso e desiderato – scrive papa Francesco –, nella speranza che tutti i cristiani, superate le storiche divisioni potessero celebrare insieme i duemila anni della nascita di Gesù Cristo, il Salvatore dell’umanità”.
Il Giubileo 2025, secondo il pontefice, “potrà favorire molto la ricomposizione di un clima di speranza e di fiducia, come segno di una rinnovata rinascita di cui tutti sentiamo l’urgenza”. Significativo anche il motto scelto per il Giubileo 2025: “Pellegrini di speranza”. E anche l’indicazione di “dedicare l’anno precedente l’evento giubilare, il 2024, a una grande sinfonia di preghiera”. Una preghiera, sottolinea il papa, “per recuperare e il desiderio di stare alla presenza del Signore, ascoltarlo e adorarlo” e anche “per ringraziare Dio dei tanti doni”.
![Gesù come Buon pastore è una delle iconografie più antiche dell'arte cristiana, interpretata sia da grandi maestri che da anonimi artisti come simbolo del Salvatore che ha cura del suo gregge Gesù come Buon pastore è una delle iconografie più antiche dell'arte cristiana, interpretata sia da grandi maestri che da anonimi artisti come simbolo del Salvatore che ha cura del suo gregge](https://www.cronacanumismatica.com/wp-content/uploads/2022/12/Giubileo_vaticano-4.jpg)
Anche il Giubileo 2025 – come quello del 2000 e tanti altri anni santi – sarà caratterizzato dalla presenza di testimonianze filateliche, medaglistiche e numismatiche sia durante la celebrazione che in questi anni di cammino di avvicinamento.
Per questo, la Zecca dello Stato Vaticano ha emesso il 19 dicembre – attraverso la Commercializzazione filatelica e numismatica – la prima di tre monete da 200 euro in oro, il massimo taglio previsto nella serie d’Oltretevere.
![La prestigiosa moneta da 200 euro in oro proof, prima emissione vaticana verso il Giubileo 2025, è opera di Arianna Cicconi che ha saputo realizzare un dritto e un rovescio di un'eleganza senza tempo La prestigiosa moneta da 200 euro in oro proof, prima emissione vaticana verso il Giubileo 2025, è opera di Arianna Cicconi che ha saputo realizzare un dritto e un rovescio di un'eleganza senza tempo](https://www.cronacanumismatica.com/wp-content/uploads/2022/12/Giubileo_vaticano-2.jpg)
A modellarle la giovane e bravissima artista Arianna Cicconi: l’immagine sul rovescio della moneta raffigura il Buon Pastore che regge sulle spalle un agnello. Gesù “Buon Pastore” rappresenta infatti Cristo Salvatore e l’agnellino è l’anima che egli ha salvato.
“Gesù è il pastore buono che si prende cura del suo gregge, di tutti noi uomini, fino all’ultima pecorella smarrita. Egli – si legge in una nota del Vaticano – difende il proprio gregge e sacrifica la sua vita per esso; è lo spirito dell’Anno Santo, il perdono e la salvezza di tutti i peccatori”. Equilibrata e classica anche l’iconografia del dritto, l’araldica di papa Francesco con motto MISERANDO ATQUE ELIGENDO.
![L'araldica di papa Francesco sul dritto dei 200 euro in oro proof che aprono la serie di monete dedicate al Giubileo 2025: con perfetto equilibrio, simboli e iscrizioni sono composti in un profilo geometrico L'araldica di papa Francesco sul dritto dei 200 euro in oro proof che aprono la serie di monete dedicate al Giubileo 2025: con perfetto equilibrio, simboli e iscrizioni sono composti in un profilo geometrico](https://www.cronacanumismatica.com/wp-content/uploads/2022/12/Giubileo_vaticano-1.jpg)
Sono solo 499 gli esemplari di questa prima moneta da 200 euro proof in oro 917 millesimi (mm 38,5 per g 40 di peso) prodotti da IPZS per il Vaticano, su coni incisi magistralmente da Annalisa Masini. Il prezzo di emissione è stato fissato 3498,00 euro: si tratta, del resto, della pezzatura più prestigiosa dell’attuale serie numismatica del Vaticano.