Con una mostra, una medaglia e un fascicolo speciale i collezionisti di Rovereto suggellano un importante traguardo all’insegna di cultura e divulgazione
a cura della redazione | Sembra ieri, eppure il Circolo culturale numismatico filatelico roveretano sta per tagliare il traguardo dei tre decenni di attività. Il sodalizio lo farà nel weekend dal 13 al 15 ottobre quando presso lo Urban Center della città trentina sarà aperta XXVIII Mostra di filatelia numismatica e cartofilia.
La mostra sarà aperta venerdì 13 e sabato 14 ottobre dalle ore 9 alle 13 e dalla 15 alle 19, mentre domenica 15 ottobre solo dalle 9 alle 11, sempre con ingresso libero. Venerdì dalle 9 alle 13 sarà disponibile anche lo speciale annullo postale della manifestazione mentre le premiazioni si terranno domenica alle ore 11.
La copertina del “numero unico” che il CCFNR di Rovereto ha stampato per la XXVIII mostra e per festeggiare i trent’anni di attività
Per quanto riguarda la numismatica saranno esposte in mostra collezioni dedicate a temi interessanti e vari, dai talleri per il Levante alle monete da 2 euro più artistiche, dalla storia della lira alle coniazioni per giubilei di Francesco Giuseppe; e ancora, le monete in oro della Repubblica Italiana, gli stemmi sulle monete e una galleria di ritratti di sovrani e personaggi illustri su medaglie e monete.
A coronare il tutto, naturalmente, l’esposizione delle medaglie che il Circolo numismatico filatelico roveretano fa coniare da molti anni e che in questo 2023 si arricchiscono di una nuova emissione, ovviamente dedicata al 30° anniversario del sodalizio.
Si legge in una nota: “In occasione della XXVIII Mostra, la medaglia coniata racchiude in semplici e significativi tratti quello che in questi trent’anni i Soci del Circolo si sono prefissati. L’art. 4 dello Statuto recita: divulgare il collezionismo quale fattore culturale; curare l’approfondimento e lo studio della materia scelta da ogni socio; coinvolgere i cittadini nel collezionismo attivo; promuovere incontri e scambi con gli altri Circoli e Istituzioni pubbliche e private.
Ecco dunque che la medaglia mette in evidenza tre simboli: le pagine di un libro aperto a significare il desiderio di conoscenza; la moneta da due Euro con l’effige di Dante Alighieri padre della lingua e della cultura italiana, per la numismatica; infine, il francobollo con l’immagine del castello di Rovereto, uno dei più importanti manieri della Vallagarina, un tempo simbolo di lotte e contrasti ora di pace e fratellanza per la filatelia”.
“30 anni di collezionismo” celebrati anche con una bella medaglia coniata a Rovereto sia in ottone bronzato che in argento, in tiratura limitata
Il progetto del dritto è di Pierluigi Moschini, il rovescio di Alberto Giori. La medaglia è stata coniata in ottone bronzato (30 esemplari) e in argento 925 millesimi (20 esemplari), entrambe con diametro di 50 millimetri, dalla ditta Rizzi Creazioni Artistiche di Rovereto.
Per la XXVIII Mostra di filatelia numismatica e cartofilia è anche stato realizzato il consueto “numero unico” dedicato all’evento, su 20 pagine e che, per la numismatica, contiene un agile e interessante articolo firmato da Oscar Gatti e dal titolo Talleri per il Levante, talleri del Regno d’Italia. Per scaricare il Pdf clicca qui.
Congratulazioni al Circolo culturale numismatico filatelico roveretano per la costanza con cui, in questi trent’anni, ha dato impulso non solo alla dimensione collezionistica legata a monete e francobolli, ma soprattutto a quella culturale e divulgativa e al rapporto con le scuole (si pensi alle medaglie realizzate dagli alunni dell’Istituto d’arte “Fortunato Depero”).
