Siamo lieti di presentare la prima asta numismatica Kruso Art Auction House il cui catalogo (scarica qui il Pdf) presenta una selezione straordinaria di 160 monete italiane provenienti dalle raccolte di due distinti collezionisti. La vendita, con inizio alle ore 15.30 di mercoledì 20 maggio, si terrà in presenza presso Palazzo Largo Augusto in Largo Augusto 1/A angolo Via Verziere 13 a Milano. L’esposizione dei lotti è prevista invece per il 15, 16 e 19 maggio dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00 e il 20 maggio dalle 9.00 alle 13.00 presso Palazzo Largo Augusto.

Il catalogo online per le offerte pre asta e live è disponibile nel portale di Kruso Art Auction House (clicca qui) e, tra le altre, nella piattaforma BidInside (clicca qui). Vi ricordiamo che per gli acquisti effettuati attraverso la piattaforma Kruso Art, al telefono o con offerta scritta nonché direttamente in sala verrà effettuato il 20% di sconto sui diritti d’asta. Per informazioni: tel. 02 87215920; WhatsApp 324 7884892; fax 02 87215926; numero verde (da rete fissa): 800 946969; email info@krusoart.com.

Nell’asta numismatica Kruso Art del 20 maggio possiamo trovare esemplari di grande prestigio, tra cui spiccano monete di pregio provenienti da importanti vendite del passato. Tra questi segnaliamo il lotto 1, dalla Collezione del Conte Luigi Brunacci (Asta P. & P. Santamaria del 24 febbraio 1958), il lotto 22 dalla Collezione ANPB (Asta Varesi 69 del 7/8 ottobre 2016), e il lotto 119 dalla Collezione Demicheli (Asta Varesi 55 dell’8/9 aprile 2010).

Lotto 1: INNOCENZO VIII, Giovan Battista Cybo (1484-1492) – Fiorino di Camera, s.d., Roma. Base 2000 euro

Lotto 22: CLEMENTE XI, Giovanni Francesco Albani (1700-1721) – Piastra, an. XIII, Roma. Base 2800 euro

Lotto 119: VITTORIO EMANUELE I (1802-1821) – 5 lire 1820, I tipo, Torino. Base 2500 euro

L’asta si apre con la collezione di monete papali “In Signo Petri”, con esemplari ricercati per la loro qualità e per il loro impatto iconografico. Tra i pezzi di maggior rilievo, spiccano le splendide piastre con l’obelisco del Pantheon (lotto 22 e lotto 23) e la piastra dedicata al maestoso ponte di Civita Castellana (lotto 21).

Lotto 23: CLEMENTE XI, Giovanni Francesco Albani (1700-1721) – Piastra, an. XIII, Roma. Base 1500 euro

Lotto 21: CLEMENTE XI, Giovanni Francesco Albani (1700-1721) – Piastra, an. XI, Roma. Base 1300 euro

Di particolare importanza, per la sua qualità impeccabile, il testone di Innocenzo XI, che presenta una straordinaria rappresentazione della Madonna con Bambino, con dettagli finemente conservati (lotto 9). Altro pezzo eccezionale è lo scudo in oro di Clemente XI, che raffigura la Chiesa velata (lotto 20). Rarissimo e di straordinario valore, lo scudo in oro di Innocenzo XIII (lotto 31), proveniente dalla prestigiosa Collezione Paolo Benatti. Notevoli anche i piccoli moduli, che si distinguono per l’eccezionale conservazione e per gli eleganti ritratti di san Pietro e san Paolo.

Lotto 9: INNOCENZO XI, Benedetto Odescalchi (1676-1689) – Testone, an. I, Roma. Base 800 euro

Lotto 20: CLEMENTE XI, Giovanni Francesco Albani (1700-1721) – Scudo d’oro, an. XVIII, Roma. Base 2000 euro

Lotto 31: INNOCENZO XIII, Michelangelo Conti (1721-1724) – Scudo d’oro, an. III, Roma. Base 10.000 euro

Si passa quindi alla “Collezione Eliodoro”, che si apre con la sezione dedicata alle monete delle zecche italiane preunitarie, che include esemplari di eccezionale qualità, tra cui lo scudo del sole di Filippo II per Milano (lotto 54), il Saluto d’oro di Carlo II d’Angiò per Napoli (lotto 62), il 6 ducati 1753 di Carlo di Borbone (lotto 66), il mezzo scudo della Repubblica Piemontese (lotto 85) e un’affascinante osella per Venezia di Francesco Loredan (lotto 88).

Lotto 54: MILANO – FILIPPO II (1556-1598) – Scudo d’oro del sole, s.d. Base 3800 euro

Lotto 62: NAPOLI – CARLO II D’ANGIO’ (1285-1309) – Saluto d’oro, s.d. Base 6500 euro
Lotto 66: NAPOLI – CARLO DI BORBONE (1734-1759) – 6 ducati 1753. Base 2500 euro
Lotto 85: TORINO – REPUBBLICA PIEMONTESE (1798-1799) – ½ Scudo, an. VII. Base 1500 euro

In evidenza, anche le due mezze piastre napoletane del Sebeto, entrambe certificate NGC come TOP POP, che rappresentano in questa conservazione una grande rarità (lotti 69 e 70). Si prosegue con la ricca sezione delle monete sabaude, dove segnaliamo due bellissime quadruple della reggenza di Carlo Emanuele II (lotti 92 e 93) e una rara doppia del 1675 (lotto 94). Di particolare interesse le monete di Carlo Emanuele III, con la splendida mezza doppia del 1766 (lotto 100) e il quarto di scudo del 1771 (lotto 102), tra i migliori esemplari apparsi sul mercato.

Lotto 70: NAPOLI – CARLO DI BORBONE (1734-1759) – Mezza piastra da 60 grana, 1736. Base 3800 euro

Lotto 88: VENEZIA – FRANCESCO LOREDAN (1752-1762) – Osella, anno X/1761. Base 3000 euro

Lotto 93: CARLO EMANUELE II, Reggenza della madre Maria Cristina di Borbone-Francia (1638-1648) – Quadrupla 1641, I tipo, Torino o Chambéry. Base 12.500 euro

Lotto 100: CARLO EMANUELE II (1648-1675) – Doppia 1675, IV tipo, Torino. Base 6500 euro

CARLO EMANUELE III, secondo periodo (1755-1773) – ¼ di scudo, 1771, Torino. Base 4000 euro

La selezione vanta poi alcuni gioielli numismatici, da Carlo Emanuele IV a Carlo Alberto, tra i quali spiccano la doppia e la mezza doppia del 1797 (lotti 112 e 113), la bella serie di 20 e 5 lire di Vittorio Emanuele I (lotti da 114 a 119) o il 100 lire 1842 (lotto 129), da annoverare tra i migliori apparsi per questo raro millesimo. Il Top Lot dell’asta è rappresentato dal 100 lire 1878 di Vittorio Emanuele II (lotto 142), una delle monete più ricercate e rare tra i collezionisti del Regno d’Italia.

LOTTO 112: CARLO EMANUELE IV (1796-1802) – Doppia 1797, Torino. Base 8000 euro

Lotto 118: VITTORIO EMANUELE I (1802-1821) – 5 lire 1819, I tipo, Torino. Base 4000 euro

Lotto 129: CARLO ALBERTO (1831-1849) – 100 lire 1842, Torino. Base 7000 euro

Lotto 142: VITTORIO EMANUELE II, Re d’Italia (1861-1878) – 100 lire 1878, Roma. Base 39.000 euro. Top Lot dell’asta numismatica Kruso Art del 20 maggio 2025

Si termina con una serie di grandi moduli in oro e argento di Umberto I e Vittorio Emanuele III, che affascinano per la loro “opulenza”. Tra i pezzi più rilevanti i massimali da 100 lire di Umberto I del 1888 e del 1891 (lotti 146 e 147), le due 100 lire Aquila Sabauda del 1903 e 1905 (lotti 151 e 152), la “coppiola” da 100 e 50 lire del 1936-XIV (lotto 156) e il 5 lire 1914 Quadriga briosa (lotto 160) che chiude in bellezza l’asta numismatica Kruso Art del 20 maggio 2025.

Lotto 146: UMBERTO I (1878-1900) – 100 lire 1888, Roma. Base 9000 euro

Lotto 152: VITTORIO EMANUELE III (1900-1943) – 100 lire 1905, Roma. Base 12.000 euro

Lotto 160: VITTORIO EMANUELE III (1900-1943) – 5 lire 1914, Roma. Base 6000 euro