La lettera del presidente Citro | Un atto di responsabilità contro l’emergenza coronavirus | Guardare al futuro per rinnovare la kermesse

 

di Roberto Ganganelli | Ciò di cui parliamo non era mai accaduto prima ma, del resto, le eccezionali circostanze che stiamo vivendo non solo nel nostro paese ma a livello globale impongono a tutti la massima attenzione.

Così, come si sono fermate tante iniziative e attività a causa dell’emergenza coronavirus, anche l’Associazione filatelica numismatica “Scaligera” ha deciso di non procrastinare oltre e ha comunicato, con una lettera del presidente Michele Citro del 17 marzo, che l’edizione di Veronafil programmata per la seconda metà di maggio è stata cancellata.

Un atto dovuto, un segno di responsabilità toglie dall’incertezza soprattutto gli operatori commerciali che ogni primavera hanno nel salone veronese il maggior punto di incontro stagionale.

Allo stesso modo la comunicazione sottolinea come non si possa attendere oltre, rischiando di danneggiare ulteriormente il settore numismatico e filatelico con una politica inutilmente attendista.

Quello che, invece, è purtroppo successo in Germania dove Numismata, il grande salone del collezionismo di Monaco di Baviera che era in calendario per il 7-8 marzo scorsi, è stato cancellato letteralmente all’ultimo minuto dopo che centinaia di operatori e collezionisti, non avendo ricevuto comunicazioni contrarie, avevano già pagato stand, viaggio, alloggio o addirittura erano arrivati in Germania non essendo ancora soggetti, nei rispettivi paesi o all’arrivo, a restrizioni di spostamento.

Mentre scriviamo, infine, ci giunge comunicazione che anche Sberatel, la fiera primaverile del collezionismo che si tiene a Praga, inizialmente prevista per il 27-28 marzo è stata rinviata all’11 e 12 settembre prossimi.

Certo, un po’ di malinconia si fa strada in tutti noi pensando a quell’appuntamento primaverile seguito da anni e anni, il convegno di Verona, al quale abbiamo partecipato decine di volte incontrando amici, cercando monete, medaglie e libri per soddisfare la nostra passione, parlando di tutto e passando momenti indimenticabili.

Tuttavia, fiduciosi nel fatto che l’emergenza coronavirus verrà superata sia in Italia che nel resto del mondo, guardiamo al futuro e, come ha detto Marco Tronchetti Provera in una recente intervista, iniziamo già ad immaginare e a costruire il “dopoguerra”.

Veronafil e i suoi organizzatori hanno infatti un’occasione preziosa, passato questo periodo di emergenza e di forzato stop, ossia il tempo di ripensare un appuntamento commerciale e collezionistico tra i più importanti d’Europa e di proiettarlo nel futuro, magari con una formula rinnovata e con nuove idee.

Per visitare il sito di Veronafil clicca qui.