Il primo weekend di dicembre vedrà appassionati e operatori a Veronafil 137 per l’edizione invernale della kermesse dedicata a monete, francobolli e non solo
a cura della redazione | Ed eccoci di nuovo all’atteso appuntamento collezionistico di fine anno: dal 1° al 3 dicembre, da venerdì a domenica, andrà in scena infatti Veronafil 133, la grande fiera organizzata come consuetudine dall’Associazione filatelica numismatica “Scaligera” presso il padiglione 9 di Verona fiere, con ingresso libero per tutti negli orari di apertura al pubblico.
Come sempre, la kermesse veronese che raduna – sebbene, ourtroppo, non come un tempo – numerosissimi operatori commerciali del settore collezionismo – non soltanto monete e affini, ma anche filatelia, telecarte, cartoline, militaria, libri e stampe antiche, memorabilia e oggettistica di vario genere – sarà aperta al pubblico con ingresso gratuito venerdì dalle 10 alle 18, sabato dalle 9 alle 18 e domenica, infine, dalle 9 alle 13.
Per l’ultima giornata, in ogni caso, gli organizzatori non garantiscono la presenza di tutti gli operatori dal momento che, ormai da molti anni, già nel pomeriggio del sabato parte dei commercianti – soprattutto quelli provenienti da zone più lontane rispetto a Verona – chiudono gli stand.
Tra le autorità emittenti presenti, anche a Veronafil 137 ci saranno il Poligrafico e zecca dello Stato italiano, la Commercializzazione filatelica e numismatica del Vaticano, la Divisione filatelica numismatica di Poste San marino, le Poste italiane e del Principato di Monaco, il Sovrano militare Ordine di Malta con le sue monete e i suoi francobolli e perfino le Nazioni Unite.
Circa 11 mila metri quadri del padiglione 9 di Verona Fiere ospiteranno dunque, come ogni anno in primavera e in autunno, il mondo del collezionismo italiano e non solo; restano sul tavolo alcune questioni ormai da anni oggetto di dibattito come il livello estetico e funzionale della location – forme nobili di collezionismo come la numismatica e la filatelia meriterebbero di meglio! – e della sicurezza.
Tuttavia, gli organizzatori dell’Associazione filatelica numismatica “Scaligera”, forti di una posizione di “egemonia” maturata in decenni di leadership nel settore delle fiere collezionistiche in Italia – anche meritata, in molti casi –, finora non hanno dato ascolto alle richieste di rinnovsamento e rilancio di un evento che si ripete, con i suoi lati positivi ma soprattutto con i suoi limiti, sempre uguale a se stesso. Perché, come troppo spesso si sente dire “Tanto a Veronafil si va in ogni caso…”.
