È stata inaugurata al Museo Bottacin di Padova il 19 aprile, e rimarrà aperta al pubblico fino al 26 maggio, la mostra Il volto di Cristo nelle monete romee-bizantine. Esempi di una collezione privata.

La decennale collaborazione del Circolo Numismatico Patavino con il Museo Bottacin risponde così per l’ennesima volta, in modo concreto ed attivo all’esigenza di partecipazione e public involvement per far sì che il museo non risulti solo un contenitore di oggetti di pregio ma uno spazio creato per il cittadino ai fini di memoria storica e soprattutto aperto al dialogo e alla partecipazione attiva.

“Questa mostra – spiega una nota del CNP – è una delle risposte possibili a queste esigenze e permette di esporre in sicurezza una collezione privata di eccezionale rarità e bellezza. L’esposizione vede protagoniste alcune emissioni monetali in oro degli imperatori bizantini e l’evoluzione dei valori, tipologie e significati.

Fortemente connesse agli eventi storici, economici e religiosi le monete sono anche splendidi esempi dell’arte sopraffina di abili artigiani, orefici e fonditori, che documentano la lenta accettazione di immagini espressamente cristiane e il passaggio dal simbolo della croce sul monte Calvario alla visione della figura e del volto di Cristo risorto”.

Le monete, provenienti da una raccolta privata, sono esemplari in oro di estrema rarità che arricchiscono e valorizzano il già nutrito percorso di storia della moneta presente nelle sale del Museo Bottacin. Tra i pezzi esposti vi sono solidi e histamena d’oro provenienti dalla zecca di Costantinopoli.

Il solido d’oro bizantino inalterato e stabile per secoli nella sua purezza è lo strumento essenziale per lo sviluppo economico e politico dell’area mediterranea: oro purissimo, peso costante, stabilità garantita dall’autorità imperiale sono senza dubbio prerogative del suo enorme successo.

Alla stabilità ponderale poi corrisponde altrettanta fissità iconografica: sulle sue facce infatti troviamo la stilizzazione del busto dell’imperatore e in alcuni periodi il volto di Cristo con Giustiniano e con Michele III al termine del periodo iconoclasta.

L’esposizione Il volto di Cristo nelle monete romee-bizantine. Esempi di una collezione privata al Museo Bottacin di Padova (Palazzo Zuckermann, Corso Garibaldi 33) fino al 26 maggio è una occasione unica per apprezzare la moneta bizantina nella sua evoluzione iconografica attraverso esemplari di ottima conservazione e elegante produzione.

Maggiori informazioni, orari e contatti sulla mostra nel sito PadovaMusei cliccando qui. Se invece volete leggere un’intervista con Valeria Vettorato, conservatrice delle collezioni numismatiche del Museo Bottacin, cliccate qui.